JP Morgan instaura una partnership con Ripple – Il prezzo di XRP inizia la risalita

Il noto gigante bancario americano JP Morgan ha unito le forze con il partner di Ripple con lo scopo di offrire ai suoi clienti un’ulteriore possibilità sul piano dei trasferimenti di valore in asset digitale. Si tratta di un’apertura che aiuta XRP a spiccare il volo! In tal senso grazie a questa partnership avremo transazioni nelle principali valute fiat e trasferimenti nello stesso giorno in tempi record favorendo l’uso delle funzionalità di Ripple. Ovviamente questo passaggio arriva nel momento giusto e cioè in concomitanza con l’ultimo atto della diatriba con la Sec. E’ un segnale di ripartenza?

Il prezzo di XRP si sta dirigendo verso la zona di acquisto

Le ottime condizioni del mercato suggeriscono che il prezzo di XRP prima di operare nella zona di acquisto dovrebbe assecondare un breakout che punta a 0,40$. Secondo molti è merito della recente implementazione annunciata da JP Morgan, leader globale nei servizi finanziari, che ha attivato un servizio per accelerare il regolamento delle transazioni e i trasferimenti in valute fiat. Per questo motivo le prospettive sul prezzo di XRP rimangono rialziste con l’asset proiettato in una dimensione favorevole sul piano degli investimenti diretti.

La notizia dell’integrazione con il colosso degli investimenti e delle banche al dettaglio ha fatto il giro del web con una serie di reazioni positive da parte degli utenti della community finanziaria digitale. In tal senso secondo i trader l’unione con il partner di Al Fardan Exchange LLC, con sede negli Emirati Arabi Uniti, è destinata a produrre un ciclo interessante di profitti. Su questa lunghezza d’onda la facilità nella gestione delle negoziazioni dovrebbe favorire i passaggi dei clienti nei loro trasferimenti in diverse valute fiat come il dollaro statunitense (USD), la sterlina britannica (GBP), l’euro (EUR) e il rand sudafricano (ZAR), tra gli altri.

Siamo di fronte ad un’unione particolarmente produttiva tra Fardan Exchange LLC e RippleNet che mira a semplificare le transazioni e a favorire un movimento rialzista continuativo. Non è un caso che questa collaborazione della società con il gigante bancario globale JP Morgan sta attirando i principali attori globali del settore finanziario. Per poter beneficiare di questo servizio gli utenti dell’exchange accederanno al servizio tramite l’applicazione mobile AlfaPay.

In quest’ottica è chiaro che Ripple non solo recupererà quello che ha perso in questi anni a causa della causa con la SEC ma getterà anche le basi per una ripartenza solida e affidabile espandendo la sua presenza globale. A tal proposito sono in molti ad attendere con il fiato sospeso il responso della causa contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Secondo alcune previsioni da parte degli addetti del settore Ripple dovrebbe farcela uscendo dal processo classificata come una “sicurezza” con tutti i requisiti legali e le implicazioni normative che ciò comporterebbe. Concludendo le condizioni operative di Ripple sono favorite da un’implementazione con JP Morgan che mira ad alzare la posta in gioco. Infatti subito dopo l’annuncio il prezzo è cresciuto a dismisura a fronte di una costruttiva semplificazione nelle transazioni sul mercato finanziario digitale.

Lascia un commento