Shiba Inu si piega di fronte ad un nuovo crollo – SHIB cerca di riscattare il ribasso

Il rischio che SHIB possa essere coinvolto in una critica svendita è sempre dietro l’angolo anche se questa volta le condizioni appaiono peggiorate. Certo possiamo fare qualcosa per evitarlo, a patto che l’intervento sia mirato e rapido. Il problema è che il suo prezzo si sta avvicinando al breakout del triangolo discendente senza un’adeguata distorsione direzionale. Questo potrebbe essere deleterio per l’asset nei suoi sviluppi. Per questo bisogna trovare una soluzione che possa incoraggiare gli investitori a non mollare la presa.

SHIB verso una rottura del livello di supporto di $ 0,0000101

Con una rottura di fondo, Shiba Inu potrebbe favorire un crollo del 26% alla barriera di $ 0,0000074. Si tratta di uno scenario che si potrebbe facilmente evitare a fronte di una serie di operazioni che potrebbero essere messe in atto. Tenendo bene a mente che gli acquirenti sono pronti a tutto pur di difendere il punto d’appoggio di $ 0,0000101 per prevenire questa attesa svendita.

Su questa lunghezza d’onda quello che bisogna capire è che oramai il prezzo di Shiba Inu si sta consolidando tra una linea di tendenza in calo e un livello di supporto orizzontale e di conseguenza potrebbe anche non lasciarsi travolgere da un possibile breakout. Per farlo però dovrebbe però dotarsi di una resistenza notevole con la quale muoversi più liberamente tra le linee di tendenza che lo riguardano. Ecco che emerge una posizione alternativa rispetto alle previsioni degli analisti secondo cui il breakout ribassista è in realtà un movimento apparente che nasconde una spinta rialzista.

Ragion per cui la volatilità di SHIB ha un ruolo chiave in queste recenti oscillazioni sul mercato. Grazie ad essa abbiamo visto vari movimenti come quello di risalita dopo il crollo che ha portato a stabilire due massimi inferiori e due minimi uguali. Ed è proprio quando questi punti di oscillazione si collegano con le linee di tendenza che si va a formare un triangolo discendente.

Se ci appoggiamo a questa formazione tecnica è possibilie ottenere un guadagno del 26%, cifra che possiamo ottenere misurando la distanza tra il primo swing alto e basso al punto di breakout. Inoltre bisogna ricordare che per avere un breakout rialzista, SHIB deve rimbalzare dalla base del triangolo a 0,0000101$ e successivamente segnare una chiusura decisiva di quattro ore a circa 0,0000189$ .

A questo punto riflettori puntati sui venditori che possono utilizzare lo slancio rialzista per chiudere al di sotto della barriera di $ 0,0000101 per poi rischiare di arenarsi su una sponda opposta attivando un breakout ribassista. In tal caso, l’obiettivo teorico porta inevitabilmente ad un crollo del 26% spostando il prezzo verso i $ 0,0000074.

Concludendo lo scenario operativo è tutto affidato agli acquirenti che devono difendere a tutti i costi la barriera di $ 0,0000101 con lo scopo di bloccare sul nascere lo sviluppo ribassista. Se così fosse SHIB potrebbe aumentare l’obiettivo previsto a $ 0,0000150. Ovviamente è richiesta pazienza altrimenti si rischia di vanificare alcune certezze considerando che stiamo operando con un asset perennemente in bilico sul piano del trading. Tutto dipenderà da come l’asset reagisce al livello di supporto di $ 0,0000101, da lì in poi si capirà la sua prossima direzione.

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