La diatriba che ha impegnato la SEC in una battaglia legale contro Ripple non ha provocato l’atteso crollo, anzi il suo prezzo è rimasto per lo più inalterato con XRP che non ha subito contraccolpi preoccupanti spingendo i traders professionisti a prevedere una ripresa su larga scala. Di conseguenza la causa contro il gigante dei pagamenti non ha innescato quel sentimento di sfiducia che sembrava poter cambiare le dinamiche del suo andamento. Ecco allora il motivo secondo cui la ripresa sembrerebbe a portata di mano con l’altcoin che dovrebbe continuare la sua ripresa.
Il prezzo di XRP non ha registrato alcun contraccolpo dopo la diatriba con la SEC
Con dati alla mano abbiamo scoperto che attualmente il prezzo di XRP è inferiore al 13,7% rispetto alla scorsa settimana, segno inequivocabile che Ripple non è stato in alcun modo danneggiato dalla causa contro la SEC. Questo vuol dire solo una cosa e cioè che l’altcoin è sulla buona strada per iniziare il suo recupero senza ostacoli. Senza dimenticare l’impatto che questo effetto avrà sulle altre monete andando ad indebolire le azioni parallele della SEC.
Festeggiano dunque i vertici del noto gigante dei pagamenti che può quindi continuare a fare affari come al solito riuscendo non solo a recuperare l’interest degli investitori ma anche a scoraggiare una serie di iniziative portate avanti dalla SEC contro le nuove realtà del sistema digitale finanziario.
Insomma una grande vittoria per XRP che nonostante la causa e le attese conseguenze, è riuscito non solo a riprendersi ma anche a confermare il suo trend rialzista. In questo modo Ripple si attesta come un altcoin forte e dal valore rialzista continuativo! Su questa lunghezza d’onda il suo recupero indipendentemente dall’esito del caso SEC vs. Ripple dimostra che questa moneta può macinare adesioni e introiti soprattutto nella fase di consolidamento.
Secondo però i traders più esperti questo incremento nonostante le vicissitudini legata alla causa legale sarebbe da imputare alla crescente utility commerciale oltre alla recente iniziativa di rebranding di Ripple che di fatto hanno aumentato la domanda di partenza. Da qui uno scenario inedito: anziché il crollo e l’affondo dell’asset, ci ritroviamo ora a parlare di un altcoin che è riuscito a riprendersi dal suo ritiro e a spazzare via le perdite degli investitori. Se a ciò aggiungiamo che ci sono tutte le possibilità per una breve configurazione nell’attuale trend dei prezzi di XRP, risulta chiara la rivincita di Ripple pronta a salire in vetta nelle contrattazioni.
Concludendo Ripple si pone in una dimensione superiore rispetto ai suoi competitors riuscendo a dimostrare una certa solidità operativa soprattutto in una situazione così delicata come quella legata alla sua causa con la SEC. L’unico neo è rappresentato da un potenziale ribasso determinato dalla presenza di un supporto inferiore che però potrebbe avere un impatto temporaneo sulla sua corsa. In tal senso se gli acquirenti si allineano sugli scambi per alimentare la ripresa dell’altcoin allora la salita sarà automatica. Nello stesso tempo le altre monete del mercato digitale prenderanno spunto da questa vicenda per incrementare la loro difesa contro gli attacchi dei piani regolatori della SEC.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.