Solana: verso il più grande calo della sua storia

Brutte notizie per i possessori di Solana, dato che secondo le prospettive degli analisti nelle prossime sessioni si registrerà un calo mai visto che metterà a dura prova il mercato. A tal proposito mentre le principali criptovalute hanno nel frattempo restituito i guadagni persi dopo il famoso crollo, i mercati globali hanno cercato alla notizia dei prossimi aumenti dei tassi, finendo per penalizzare progetti come Avalanche. Basti pensare che nelle sole 24 ore le quotazioni sono scese fino al 7% senza che vi sia un supporto di resistenza ad evitare un’ulteriore discesa sotto i minimi storici.

In questo scenario quindi sta avendo un ruolo chiave Jerome Powell, il presidente della Fed, che senza mezzi termini ha annunciato la serie intenzione di aumentare i tassi di interesse a marzo con lo scopo di scongiurare con una manovra alternativa l’inflazione che sta spingendo molti Paesi a trincerarsi dietro realtà finanziarie digitali. E’ un annuncio che ha spiazzato tutti dopo un programma record di acquisto di attività. Fortunatamente sono previsti altri incontri per definire meglio questa situazione che sembra molto intricata e di difficile risoluzione.

Quello che è successo giovedì scorso ha inasprito il mercato soprattutto quando l‘indice Hang Seng di Hong Kong, da cui dipendono le principali società asiatiche, è sceso del 2%. Nel frattempo il coreano KOSPI ha chiuso la giornata con un calo del 3%. Intanto in Europa la situazione non era migliore con un DAX tedesco che ha iniziato la sessione giornaliera con un calo di quasi l’1%. A quel punto quando anche i futures americani hanno perso valori scendendo marginalmente nel trading pre-mercato, la situazione è iniziata a peggiorare.

In siffatto contesto la decisione della Fed arriva in un momento critico dove qualsiasi provvedimento è sentito come necessario dati gli alti rischi. Per questa ragione il regolatore ha annunciato una netta riduzione degli acquisti di obbligazioni per il mese di marzo. Da qui si prevede non solo un aumento sostanzioso dei tassi ma anche un ridimensionamento del bilancio della Fed che vede così la luce fuori dal tunnel. Eppure progetti finanziari come Solana iniziano a pagarne le conseguenze con un calo delle azioni vertiginose, al punto che si teme una nuova discesa ma questa volta più veloce e duratura.

Se guardiamo alle criptovalute più famose al mondo come Bitcoin ed ether vediamo che entrambe sono scese del 4% nelle ultime 24 ore a livelli di supporto. Figuriamoci cosa può accadere con Solana che stava iniziando una interessante scalata e che ora vede ridimensionate le sue chance su larga scala dopo l’ennesimo affondo da parte della Fed. A questo punto vedremo come si comporteranno gli investitori in merito ad un trend che sembra mettere in difficoltà tutte le criptovalute a causa dei continui annunci destabilizzanti della Fed.

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