Shiba Inu: il prezzo verso il minimo di gennaio

Il prezzo di Shiba Inu si sta dirigendo verso un plateau ribassista che lo porterebbe a segnare uno dei primi minimi storici di quest’anno. Si tratta di una situazione delicata nella quale tutti i token stanno perdendo qualcosa. In particolare Shiba Inu paga il prezzo più grande a causa di una continuativa pressione sulle sue posizioni che lo porta a rivedere alcune posizioni che sembravano consolidate,

 

Trovando riparo in una candela ribassista ha assicurato un andamento piatto dopo che il suo prezzo ha rotto il suo supporto sotto gli SMA a 200 giorni. In questo scenario ha subito una compressione massiccia che l’ha portato a scivolare al ribasso mentre i mercati hanno lottato per rimbalzare, ma senza riuscirvi. Per questo motivo si teme che questo trend ribassista possa continuare per molte sessioni testando tra poco il minimo di questa settimana a 0,00001708$.

Con il prezzo scivolato velocemente verso il basso Shiba Inu sta perdendo fiducia nei propri investitori e quindi non proponendo alcuna azione per contrastare questa discesa che ormai appare inevitabile soprattutto se la inseriamo nel contesto generale. In poche sessioni ha bruciato circa il 40% del valore. Certo i rialzisti hanno cercato di cogliere l‘azione dei prezzi in SHIB per favorire e incoraggiare un’inversione di tendenza, ma attualmente i ribassisti hanno molto peso su SHIB. Ovviamente in questo contesto vanno anche inseriti i venti contrari provenienti dai mercati globali in merito anche alla situazione geopolitica con quello che sta succedendo tra Stati Uniti, Ucraina e Russia.

Mentre stiamo scrivendo Shiba Inu ha toccato un nuovo calo tra il 5% e il 10%. Questo vuol dire che i rialzisti non devono impegnarsi troppo per uno scenario che ora appare prevedibile. Sicuramente questo token non si trova esattamente in una posizione favorevole nonostante abbiano registrato durante la fase delle contrattazioni alcuni segnali di rialzisti che hanno cercato di forzare il trend al ribasso ma senza ottenere grandi risultati. La combinazione di eventi avversi si è poi abbattuta sul token con le difficoltà macroeconomiche derivante dagli instabili scenari politici internazionali. Se poi a ciò aggiungiamo anche l’annuncio del ciclo di inasprimento della Fed è naturale la fuga degli investitori che si sono letteralmente spaventati di fronte a questo stallo da cui sembra molto difficile al momento uscirne indenni.

Concludendo anche se ufficialmente il prezzo di Shiba Inu non è fuori gioco, questa settimana sembra potersi chiudere al di sotto dei suoi minimi storici, registrando una nuova e pesante perdita a 200 giorni a $ 0,00002495. E’ ovvio che siamo di fronte ad un segnale molto ribassista che deve essere percepito come un monito. In ogni caso gli investitori già stanno dando segni di cedimento anche se sono in molti a credere che sia una situazione che riguarda tutto il settore cripto.

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