SEC: nuovo rinvio per 4 richieste di EFT Bitcoin

La SEC prende tempo e dopo gli ultimi sviluppi decide di rinviare ancora l’approvazione di ben 4 richieste di EFT Bitcoin almeno fino alla fine di quest’anno. Scopriamo insieme le ragioni ma soprattutto le conseguenze di questa scelta.

Spostando le scadenze per l’approvazione di nuovi EFT Bitcoin, la SEC ha pensato bene di guadagnare tempo per capire anche come inserirle dopo l’andamento di alcune criptovalute sul mercato. I tempi però non sono ravvicinati con possibilità di cambiare idea fino a dicembre. In questo lasso di tempo ovviamente non possono essere capitalizzate, rendendo la loro introduzione sul mercato piuttosto vana. Quello che è interessante riguarda la sua strategia di intervento mirata a prendere in esame vari fattori e nel contempo monitorare le cripto competitors.

In tal senso gli emittenti Global X , Valkyrie , WisdomTree e Kryptoin hanno in pratica ricevuto in tempo reale un’estensione delle loro proposte con responsi che arriveranno tra novembre e dicembre, ma che potrebbero ancora slittare conoscendo le mire della SEC. A tal proposito si è giustificata dicendo che la Commissione ha ritenuto opportuno designare un periodo più lungo entro il quale emettere un’ordinanza che approvi o disapprovi la proposta di modifica della norma in modo da monitorare il progetto nei suoi aspetti in divenire.

Ovviamente si tratta di una decisione che può essere presa alla lettera, anche se c’è chi non ritiene veritiera la posizione visto e considerato che la SEC ha un suo storico quando si tratta di ETF bitcoin con molte ondate di domande che hanno subito talmente tante proroghe da essere cestinate. Il caso più eclatante è quello legato all’offerta di VanEck che a conti fatti è stata la prima a ricevere il trattamento, ricevendo un’estensione che richiedeva anche più lettere di commento sulla proposta. In quel caso la revisione era mirata a scoraggiare l’iniziativa.

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