Il progetto di ripresa di XRP avanza nel bel mezzo di una diatriba dopo le dichiarazioni del CEO di Ripple, Stuart Alderoty, in merito alla sentenza sul caso Terraform Labs che ha portato il giudice Rakoff a schierarsi con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. Secondo Alderoty giudice che presiede il caso in oggetto non ha criticato né citato la sentenza Ripple del giudice Torres, favorendo un pregiudizio latente della SEC verso l’universo crittografico. Dopo questo scambio il prezzo di XRP è stato scambiato al di sotto di $ 0,65.
Il prezzo di XRP ha una missione: tornare al picco locale di novembre
In un contesto conflittuale sul piano giuridico il progetto di recupero di XRP appare sulla carta improbabile anche se le previsioni degli analisti sono decisamente promettenti. Il polverone è scoppiato dopo che il CEO della Ripple ha commentato la sentenza sul caso Terraform.
Ebbene il 28 dicembre, un giudice federale statunitense ha stabilito che Do Kwon e Terraform Labs hanno violato la legge statunitense non avendo registrato due valute digitali, LUNA e UST. Questi due asset sono implosi nel 2022. Subito dopo il giudice Jed Rakoff si è schierato con la Securities and Exchange Commission (SEC) nella sua sentenza e ha osservato che gli asset di Terraform Labs erano titoli non registrati perché qualificati come “contratti di investimento”.
Le accuse del CEO di Ripple
Alderoty, il CEO di Ripple, ha affermato che questa decisione lascia molti perplessi sull’integrità di alcune sentenze. Il dirigente ha osservato che il giudice Jed Rakoff non ha criticato né citato la sentenza Ripple del giudice Torres, osservando che questa crittografica della SEC sembra essere entrata in un loop senza ascoltare le parti connesse.
La vittoria parziale di Ripple nei mesi scorsi doveva servire da monito, ma a quanto pare non è stata proprio menzionata. Alderoty condanna la lotta della SEC contro le società e i token di criptovaluta definendola fuori contesto soprattutto se vengono ignorate le sentenze precedenti legate al tema.
Il prezzo di Ripple: le previsioni
Indipendentemente dal botta e risposta tra la SEC e il CEO della Ripple, comunque il prezzo di XRP punta alla ripresa. Basti pensare che al momento che scriviamo il suo prezzo è di $ 0,6200 mantenendosi al di sopra della barriera psicologica a 0,60$. L’altcoin ha sostenuto il trend rialzista iniziato nell’ottobre 2023, ed è probabile che il prezzo ritorni al picco locale di novembre di 0,7499 dollari. Il prezzo di XRP è superiore alla media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni, pari a $ 0,5693. Di conseguenza è rimasto sostanzialmente invariato nell’ultima settimana.
Questo significa una sola cosa e cioè che può ambire a riscattare la sua posizione di marginalità. In tal senso nonostante i venti contrari Ripple ha tutte le carte in regola per far valere le sue ragioni e riemergere nonostante i pregiudizi della SEC nella sua battaglia infinita contro i token di ogni genere. Su questa lunghezza d’onda gli investitori sembrano aver compreso la buona fede di Ripple ed è per questo che continuano a supportare il progetto nonostante gli alti e bassi.
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Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.