Per VanEck il prezzo e l’attività di Ethereum crescerà a dismisura

VanEck Ethereum

Per VanEck, la società americana di gestione degli investimenti con sede a New York City, i prossimi anni saranno cruciali per Ethereum che potrebbe arrivare a superare Bitcoin. In precedenza, VanEck aveva una visione più conservativa per il prezzo di Ethereum. Tuttavia, i recenti sviluppi, come le notizie riguardanti un ETF spot su Ethereum, hanno spinto a rivedere le loro previsioni.

Il rapporto di VanEck evidenzia il ruolo dei miglioramenti tecnologici di Ethereum nel raggiungimento del traguardo dei 22.000 dollari. I progressi in termini di scalabilità, efficienza dei costi e trasparenza sono considerati fondamentali per favorire un’adozione più ampia e un apprezzamento del valore.

Man mano che le aziende sfruttano le capacità di Ethereum, si prevede che l’ecosistema sperimenterà una crescita sostanziale, migliorando l’utilità complessiva e l’attrattiva di Ethereum come asset.

VanEck prevede che il prezzo di Ethereum raggiunga i 22.000 dollari entro il 2030

Un altro elemento critico sottolineato nell’analisi di VanEck è l’impatto dell’adozione istituzionale. L’integrazione di Ethereum in prodotti finanziari come gli ETF consente ai consulenti finanziari e agli investitori istituzionali di detenere questo asset unico in modo sicuro, beneficiando al tempo stesso dei vantaggi in termini di prezzo e liquidità degli ETF.

VanEck prevede che questi fattori contribuiranno in modo significativo a far sì che il prezzo di Ethereum raggiunga i 22.000 dollari previsti entro il 2030 ( qui per le nostre previsioni Ethereum ). Secondo il loro rapporto, il flusso di cassa libero generato dalla detenzione di Ethereum potrebbe ammontare a 66 miliardi di dollari, rafforzando la proposta di valore della criptovaluta.

ETF su Ethereum: un’opportunità da 4 miliardi di dollari

Gli ETF su Ethereum, che hanno ricevuto l’approvazione il 24 maggio, sono pronti a rivoluzionare il panorama degli investimenti in criptovalute. Queste risorse digitali hanno il potenziale per generare fino a 4 miliardi di dollari entro i prossimi cinque mesi.
Gli esperti di crittografia sono ottimisti sul fatto che gli ETF su Ethereum rispecchieranno il successo degli ETF su Bitcoin.

Le proiezioni si basano sull’attuale quota di mercato degli asset Ethereum in gestione, che ammonta al 28% rispetto a Bitcoin. Con i fondi istituzionali che controllano già il 3,3% dell’offerta circolante di ETH, si prevede afflussi sostanziali che vanno da 3,1 miliardi di dollari a 4,8 miliardi di dollari, equivalenti a tra 750.000 e 1 milione di ETH.

Gli ETF su Ethereum sono strettamente modellati sugli ETF su Bitcoin. Sin dalla loro nascita, gli ETF Bitcoin hanno accumulato 13,9 miliardi di dollari solo negli Stati Uniti, con oltre un milione di BTC gestiti a livello globale, che rappresentano oltre il 5% dell’offerta di BTC circolante.

Utilizzando il successo degli ETF Bitcoin come punto di riferimento, le previsioni per gli ETF Ethereum sono altrettanto promettenti. L’analista di Bloomberg Eric Balchunas prevede che gli ETF su Ethereum potrebbero ottenere rendimenti compresi tra il 10% e il 20% di quelli generati dagli ETF su Bitcoin. “Recuperare il 20% sarebbe una grande vittoria”, ha commentato Balchunas in un tweet .

Conclusione

Le previsioni su ETH riviste di VanEck presentano prospettive convincenti per Ethereum, guidate dalle innovazioni tecnologiche e dalla crescente adozione istituzionale. Con l’evoluzione del mercato, il potenziale di Ethereum di raggiungere i 22.000 dollari entro il 2030 sottolinea l’impatto trasformativo della tecnologia blockchain nel settore finanziario. Gli investitori e le parti interessate del settore osserveranno da vicino questi sviluppi man mano che si svolgeranno.