La discesa dei BTC preoccupa gli investitori | I Bitcoin perdono terreno sul mercato

Agosto inizia all’insegna del rosso per i BTC che perdono ulteriore terreno dopo gli andamenti altalenanti del mese di luglio. Si tratta di una discesa preoccupante considerando la forza aspettativa da parte del mercato. Stiamo parlando di un calo di almeno il 2% che si aggiunge al calo del 4% nell’ottica di un ridimensionamento operativo che desta una serie di preoccupazioni sul campo. In questo vortice di ribassi il prezzo è sceso fino a $ 28.800.

News Bitcoin: un rovinoso calo segna il livello più debole finora registrato

Il ribasso registrato dai Bitcoin è in linea con i cali delle altcoin che hanno subito un duro colpo con SOL di Solana in calo del 5%, l’OP di Optimism dell’8% e lo Stellar XLM del 6%. Stiamo parlando di una discesa senza precedenti considerando che l’ampio CoinDesk Market Index (CMI) è in calo dell’1,9%. D’altronde questo calo non sembra interessare solamente il mercato digitale con i futures sulle azioni statunitensi che sono leggermente scesi rispetto ai massimi di 16 mesi poiché è prevalsa la prudenza dopo una serie di vittorie consecutive di 5 mesi. In siffatto contesto il ritiro è arrivato dopo che un certo numero di società hanno riportato utili deludenti nel secondo trimestre.

Particolarmente interessante è la posizione del fondatore della blockchain Tron secondo cui bisogna intervenire attraverso azioni mirate per aiutare il prezzo dei token, così facendo si andrebbe a proteggere un enorme prestito legato agli exchange decentralizzati relativamente ai dati connessi alla loro liquidazione. In questo scenario i dati blockchain in nostro possesso per esempio mostrano che Sun ha acquistato circa 5 milioni di CRV da un portafoglio etichettato come “Curve.fi Founder” a un prezzo medio di $ 0,40  in una transazione da banco. In realtà però Sun ha pagato ben al di sotto del prezzo di negoziazione di $ 0,59 della curva con un valore superiore al livello di prezzo di $ 0,37 al quale il prestito potrebbe essere liquidato.

Ecco allora come entra in campo Curve Finance, una sorta di gigante dello scambio di stablecoin, che ha difatto subito un exploit che ha fatto scendere il prezzo del token CRV, mettendo a rischio la liquidazione di 168 milioni di dollari delle partecipazioni relative. Su questa lunghezza d’onda fa eco l’ultimo intervento della SEC degli Stati Uniti che ha citato in giudizio il marketer di Internet Richard Schueler, noto per i suoi progetti Hex, PulseChain e PulseX, sostenendo di aver raccolto oltre $ 1 miliardo attraverso tre diverse offerte di titoli non registrati. In tal senso ha creato un precedente che secondo i regolatori deve essere frenato.

Nella sostanza Schueler viene accusato di aver truffato i suoi investitori utilizzando i fondi privati degli investitori per beni personali. Ora anche se il fondatore ha affermato che questi investimenti avevano il vago scopo di sostenere la libertà di parola, non ha rivelato di aver utilizzato milioni di dollari di fondi degli investitori di PulseChain per acquistare beni di lusso per se stesso. In questo scenario tutti gli effetti negativi delle cause in corso si riflettono in maniera direzionale sulla credibilità dei BTC che perdono consensi significativi.

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