Le whale di Cardano raccolgono 200 milioni di ADA | Gli investitori preferiscono accumulare token

Secondo gli analisti ADA ha trovato un sistema favorevole per forzare la resistenza e imporre il suo nuovo andamento. Quest’attività avrebbe prodotto fino ad ora una serie di vantaggi che hanno portato l’altcoin a raccogliere nelle ultime sessioni ben 200 milioni grazie all’intervento delle whale di Cardano. Si tratta di un’operazione rischiosa considerando l’incertezza dei mercati ma che comunque sta consentendo all’asset di sopravvivere a queste nuove ondate ribassiste che minano il sistema.

Cardano: gli investimenti di grandi portafogli ora preferiscono accumulare

La scelta degli investitori dei grandi portafogli supporta la causa rialzista di Cardano che ora vede le proprie previsioni al rialzo con una corsa a $ 0,90 prima di un ulteriore calo dell’ADA, nonostante nelle ultime sessioni sia stato registrato un sentiment negativo che ha fatto vacillare l’altcoin in oggetto. Eppure nonostante questo slancio attuale che sembra poter cambiare le cose, il prezzo di Cardano continua a perdere vigore mettendo in seria difficoltà gli analisti che non riescono a capire la sua reale direzione. L’accumulo dai parte di indirizzi di portafogli di grandi dimensioni che hanno sfiorato il possesso di 200 milioni di token ADA la dice lunga su quello che sta succedendo nel suo mercato.

A tal proposito si pensava che la volatilità del prezzo di Cardano potesse in qualche modo essere un rischio, favorendo sistematicamente la tendenza ribassista, eppure gli investitori continuano a raccogliere numerosi ADA dagli scambi con lo scopo di conservarli fino al momento propizio. E’ qui che entrano in gioco le whale sulla blockchain di Cardano che hanno accumulato token e continueranno a farlo finché non avranno la sicurezza di dover vendere, innescando un forte cambiamento di tendenza in ADA.

Sicuramente questo scenario innescato dalle whale rappresenta un cambiamento nel sentiment degli investitori soprattutto verso protocolli come DeFi e le dApp che spesso vengono associati a strumenti tecnici elitari ma che in realtà possono assicurare un funzionamento pratico e sicuro anche per chi non ha una particolare competenza nel settore. Quello che gli analisti però non riescono a spiegarsi riguarda la flessione continuativa di ADA che malgrado il lavoro delle whale e quindi l’aumento della trazione e della domanda non è riuscita a riprendersi del tutto come ci aspettavamo.

E’ vero c’è stato un incremento e abbiamo assistito tutti ad un aumento del volume delle transazioni sulla blockchain di Cardano con un + 14% su base mensile e soprattutto con il killer di Ethereum che si attesta come un punto di riferimento magnetico per i traders professionisti e non solo, ma da qui a recuperare le perdite il passo è più lungo. Ciò nonostante abbiamo scoperto che gli investitori istituzionali sono comunque rialzisti su Cardano ed è dimostrato dalla loro esposizione ad ADA attraverso il fondo di Grayscale. Concludendo secondo alcuni esperti questo dato al rialzo non è destinato a durare malgrado gli accumuli degli investitori che ora si trovano a gestire una previsione al ribasso con un calo del 0,776$. Con un’improvvisa inversione di tendenza il prezzo potrebbe poi risalire a 1,011$ ma per ora c’è molto pessimismo a riguardo.

Lascia un commento