I recenti dati del mercato offrono un quadro decisamente incoraggiante per i Bitcoin che riescono non solo a superare la soglia dei $ 41.000 ma anche ad incrementare l’hashrate che è salito al massimo storico. In tal senso si parla di un +248,11 milioni che di fatto conferma la rapida crescita dell’asset sul mercato digitale.
Dopo un calo preoccupante registrato la settimana scorsa con una discesa dal livello di $ 46.000 risulta davvero interessante questa capacità di reggere la linea di difesa per tenere il valore della moneta al di sopra del livello di resistenza di $ 41.500. Questa svolta è arrivata in sostanza quando l’hashrate per i BTC ha raggiunto nuovi massimi storici. Da quel momento in poi c’è stata una massiccia ondata di adesioni che hanno portato la moneta a crescere. In questo modo lo spettro dei minimi annuali di $ 33.000 a gennaio è sembrato un ricordo lontano.
La ripresa dei Bitcoin è sotto gli occhi di tutti dopo aver superato a più riprese il livello di resistenza di $ 38.000 e di $ 41.500 nella prima settimana di febbraio. Per fare in modo però che questa crescita sia continuativa è necessario intervenire prima che il mercato perda l’entusiasmo maturato. D’altronde stiamo lavorando in un contesto in cui i livelli dell’RSI hanno mostrato letture significative associate alla fine dello scivolone del fine settimana. Questo vuol dire che un trend rialzista sta per confermarsi e avrà una durata decisamente lunga. Ovviamente è una previsione che nasce analizzando l’RSI e cioè l’indicatore che calcola l’entità delle variazioni di prezzo.
A tal proposito lo strumento di analisi YCharts non ha dubbi sulle tempistiche di ripresa legando l’ottima azione dei prezzi al meccanismo di valutazione dell’hashrate che si è rivelato utile solo quando ha raggiunto il nuovo massimo storico. D’altronde esso rappresenta un valido indicatore per capire quale sia la potenza di calcolo richiesta per estrarre i blocchi sulla rete Bitcoin. Inoltre ci consente di quantificare anche i tassi più elevati in modo da intervenire per semplificare la transazione di singole entità. In questo scenario possiamo gestire con maggior prudenza ogni fase delle contrattazioni. Raggiungendo quindi gli hashrate alla somma dei 248,11 milioni di terahash al secondo (TH/s) abbiamo aumentato il livello di 180 milioni di TH/s della scorsa settimana. Per questo motivo possiamo affermare che finalmente i BTC stanno uscendo da quel tunnel buio che li ha bloccati per circa un mese e mezzo.
Concludendo i Bitcoin hanno ottenuto dopo una serie di alti e bassi un andamento rialzista che sessione dopo sessione si conferma leader nel settore. Il recente picco che ha contribuito a rafforzare il sentiment positivo verso la moneta si è rivelato una vera e propria boccata di ossigeno per gli investitori dopo mesi di crolli che hanno seriamente minato la credibilità e l’autorevolezza di questo progetto digitale finanziario.
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Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.