Bitcoin crolla sotto i 47.000$

Brutte notizie per gli investitori di Bitcoin dato che nella notte la criptovaluta più famosa al mondo è crollato sotto i 47.000$ andando a vanificare i rialzi maturati in tutto il mese di ottobre. In questo scenario è lecita la preoccupazione degli analisti che ipotizzano un nuovo bear market, complice la volatilità che sembra proiettare la moneta verso i minimi bimestrali.

La decrescita dei BTC è stato inaspettata con un vero e proprio passo indietro sotto i 47.000$. In pratica ha perso il 20% dei ricavi in una sola notte. Si tratta di uno dei peggiori ribassi dei Bitcoin che ha corretto momentaneamente a quasi 33.000$. Insomma siamo di fronte ad uno scenario preoccupante dato che gli analisti non avevano previsto questo possibile crollo, rendendo le stime piuttosto relative.

Scendere dal supporto settimanale di 57.206$ in maniera così veloce è un segnale che mette in allerta gli investitori, i quali avevano visto positivamente il recupero sulla soglia dei 45.000$. A tal proposito ByBit ha calcolato che ci sono 1,3 miliardi di dollari di liquidazioni totali nell’ultima ora. Una mole di perdite che ci vorrà tempo per recuperare.

In siffatto contesto è naturale la reazione automatica del mercato ribassista che di fatto annulla il bull market iniziato due mesi fa, laddove i BTC raggiunsero il massimo storico di 67.602$. Da allora non si pensava che poteva scendere così in basso, dato che le condizioni erano mature per un rialzo continuativo. Anche se questo esito non era previsto è vero anche che questa price action assomiglia a qualche ciclo rialzista passato che ebbe subito dopo una fase di consolidamento, ma qui il divario con i rimbalzi è piuttosto ampio.

Tra le cause di questo crollo c’è la resistenza da parte delle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti che nelle ultime ore avevano sollecitato i CEO delle crypto exchange a risolvere i loro problemi normativi, prima di una chiusura sistematica delle loro piattaforme. Ecco, probabilmente questa posizione dura ha creato un vuoto negli investimenti.

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