News Bitcoin: la cripto scivola sotto i 38.000$

Quello che è successo nelle ultime ore probabilmente segnerà il mercato digitale dato che i BTC hanno incontrato un nuovo ostacolo che li ha fatti precipitare sotto i 38.000$. Si tratta di una correzione imprevista che ha messo a dura prova la stabilità di questa moneta digitale. In merito alle cause di questa inattesa decrescita ci sono varie teorie: da quella del divieto imposto dalla banca centrale russa a ragioni prettamente legate a fattori di macroeconomia, ma quello che conta è sapere che si tratta solamente di un passaggio facilmente recuperabile.

Nelle ultime 12 ore è accaduto l’inverosimile dato che i Bitcoin sono precipitati passando da una quota di 43.328$ a un minimo di 38.258$ con un valore dell’asset che ora si attesta circa sui 39.200$. E’ chiaro che un piccolo movimento al rialzo c’è stato come conseguenza del contraccolpo, ma il crollo in sé che preoccupa gli investitori, soprattutto perché in apparenza non ci sono stati annunci determinanti che hanno potuto cambiare la direzione del mercato digitale. In tal senso il divieto russo come pure le implicazioni macroeconomiche in corso non sono definitive e di conseguenza non potevano creare questo crollo così pesante.

La perdita ruota intorno a 50 miliardi di dollari dal mercato globale delle criptovalute anche se c’è da dire che il market cap complessivo è in calo già da novembre quando venne raggiunto il picco di 3.000 miliardi di dollari. A questo punto è lecito domandarsi le ragioni che hanno portato a questa disfatta finanziaria e tra le tante tesi circola quella dei titoli tecnologici sul Nasdaq che hanno perso valore di recente mentre si aspetta come una scure il prossimo incremento dei tassi d’interesse nel 2022. Un altro elemento che avrebbe potuto rompere l’equilibrio è la notizia secondo cui Raoul Pal grande sostenitore di BTC avrebbe venduto quasi tutte le proprie monete, criticando la politica strategica delle criptovalute.

Di contro secondo l’analista Rekt Capital non c’è da stupirsi dato che l’attuale pattern dei movimenti di Bitcoin è molto simile alla situazione di settembre, di conseguenza non è stata una sorpresa. In quel periodo i BTC hanno subito svariate contrazioni, passando in un mese da 52.000$ a 41.300$. Ciò vuol dire che questo cambio di rotta poteva essere evitato! Tutto questo accade mentre l’account InvesetAnswers con i suoi oltre 85.000 follower ha suggerito che Bitcoin devono rimanere sotto i 41.000$ in modo da far guadagnare 132 milioni di dollari di guadagni.

Concludendo quello che è successo ieri alle criptovalute merita una profonda riflessione sulla qualità e sulla metodologia delle stime tra detrattori che puntano il dito verso gli analisti e traders che invece ritengono necessario inserire nei criteri di valutazione degli elementi di macroeconomia in modo da avere un quadro più completo della situazione che abbiamo di fronte.

Lascia un commento