Il flash-crash del mercato digitale che ha segnato un crollo delle quotazioni sulle criptovalute potrebbe minare alla radice la fiducia degli investitori. In tal senso essi appaiono disorientati di fronte ad una decrescita inaspettata. In questo modo sono state compromesse le stime al rialzo che erano previste per la fine del mese.
Quello che è accaduto al mercato delle valute digitali ha scosso profondamente le dinamiche degli investitori che hanno visto diminuire le percentuali a due cifre. Su questa lunghezza d’onda le stime degli analisti perdono forza perché mostrano il loro rapporto di minoranza nell’incapacità di prevedere un crollo di questa portata. D’altronde i BTC stanno vivendo una massiccia svendita che reso molto difficile la sessione di negoziazione con una serie di perdite che si sono accumulate fino alla decrescita vertiginosa nella notte di ieri.
Quel che è peggio è che i BTC non sono stati gli unici a pagarne le spese, crollando di oltre il 15%, ma anche Etheruem inferiore di pari importo. Per non parlare delle Altcoin come Cardano che hanno capitolato oltre il 20%. Si tratta di uno scenario ribassista che ha completamente messo in discussione i rapporti di forza all’interno del settore delle cripto, laddove i più colpiti sono stati quelli legati ai token di gioco e alle meta token come Sandbox, Decentraland, AVAX con perdite superiori al 30%.
In questo scenario si fanno notare una serie di piccoli e continuativi recuperi dell’ultima ora con rimbalzi che partono dagli estremi per salvare i ricavi accumulati da Bitcoin, Ethereum e XRP. C’è molto da fare, ma in compenso si è finalmente compreso che l’unico modo per arginare questi crolli improvvisi è quello di trovare una soluzione alla volatilità. Fino a quando non si riuscirà a rendere il mercato stabile, la scalabilità di sistema prenderà sempre il sopravvento sulle logiche di investimento.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.