Con il termine futures andiamo ad indicare quegli strumenti finanziari più supportati dai traders di tutto il mondo complice i meccanismi derivanti dalle dinamiche dell’effetto leva, con cui consentono di negoziare contratti di grande valore andando ad investire solo una parte del capitale. Ovviamente come tutti i grandi passi anche l’intervento azionario con le futures ha i suoi rischi, anche molto elevati.
Ciò accade perchè se ci serviamo della leva per aumentare i guadagni anche con un budget basso, di regola possiamo anche aumentare i rischi di mercato con un rapporto perdite/guadagni che a volte può essere sbilanciato. In ogni caso prima di iniziare ad investire con le futures dobbiamo conoscere tutte le conseguenze del caso. Solo allora inizieremo a valutare i broker da utilizzare per il nostro investimento online.
In generale i futures migliori sono quelli che riescono a darci una maggiore sicurezza in più come i sottostanti tra Indici, Valute, Materie Prime, Energie, Metalli e Obbligazioni. Poi ci sono quelli di seconda fascia con sottostanti Azioni, Tassi d’interesse con la possibilità di sperimentare questo investimento anche con Bitcoin. Per quanto riguarda invece le borse quelle internazionali preferiscono negoziare con il CME di Chicago e l’Eurex tedesco, mentre gli italiani optano per contratti standard e mini dell’indice italiano Ftse MIB.
La scelta di un broker che consente di negoziare i futures non va presa a cuor leggero ma bisogna invece prendere in considerazione una serie di aspetti che possono influire sulla qualità del nostro intervento. In siffatto contesto possiamo seguire il ragionamento che farebbe un comune trader di futures che appunto valuta una serie di requisiti prima di fare la sua scelta. Tra questi spicca non solo la possibilità di utilizzare basse commissioni di negoziazione ma anche margini ridotti per le operazioni intraday oltre all’opportunità di gestire una piattaforma rapida ed esente da malfunzionamenti.
Queste appena citate sono condizioni necessarie che non possiamo sottovalutare considerando che le futures prevedono l’esposizione ad un rischio che si attesta come elevato rispetto a chi negozia la maggior parte degli altri strumenti. In questo scenario il trader deve fare in modo che quel broker possa assicurargli un trading pulito e senza complicazioni in modo che le eventuali perdite ingenti di denaro non siano attribuibili al suo funzionamento ma alle logiche di mercato.
Ragion per cui i trader sanno perfettamente che quando si tratta di futures non devono trattare con broker improvvisati, ma anzi restringere la cerchia ai più affidabili con lo scopo di ridurre sensibilmente i fattori di rischio. Arrivati a questo punto conosciamo i nostri migliori broker dove poter investire futures:
eToro è un broker online ( qui per il sito ufficiale ) che venne fondato nel 2006 ad Israele, ed è uno dei più famosi a livello globale. Esso ha saputo imporsi nel mondo del Social Trading ma offre tante altre funzioni, come la possibilità di investire su vari tipi di azioni, criptovalute, ETF e anche le opzioni che riguardano il Trading sul CFD.
Si tratta di un sistema molto sicuro in possesso della licenza CySEC. La sede europea di eToro si trova a Cipro e come abbiamo detto possiede la licenza CySEC con numero 109/10; oltre a questo, in Italia è iscritta all’albo Consob al numero 2830.
Aprire un conto con eToro ( inizia da qui ) fa sì che ogni cliente possa beneficiare di un ulteriore tipo di assicurazione che offre una protezione fino 1 milione di € e ogni fondo viene separato dagli strumenti finanziari e conservato dalle migliori banche europee.
Inoltre, se si decide di sottoscrivere un conto con Etoro ( puoi farlo da qui ), si avrà un’ulteriore protezione contro il bilancio negativo in modo che le perdite vengano assorbite e non si possa avere la possibilità di perdere più di quanto si ha sul conto.
Per aprire il conto con eToro basterà accedere al sito web del broker ( accedi al sito ufficiale ) e iscriversi inserendo i propri dati e caricando i propri documenti d’identità. Sarà proposto inoltre un test che verifica la propria preparazione in campo finanziario.
La registrazione sarà completata entro pochissimi giorni e si potrà prelevare dal conto non appena l’account risulterà adeguato.
eToro inoltre, accetta ogni tipo di pagamento garantendo il prelievo che verrà processato entro un massimo di 24 ore, mentre l’accredito è del tutto istantaneo. Per poter aprire un conto deposito ( fallo da qui ) bisogna avere una disponibilità di minimo €180.
Se invece non vuoi subito investire soldi reali, eToro mette e disposizione un conto demo gratuito ( aprilo da qui ) che ti permette di avere 100.000 € con i quali potrai provare e prendere confidenza con la piattaforma prima di effettuare il deposito e investire i tuoi soldi.
eToro quindi, mette a disposizione vari servizi tra cui la formazione ed il copy trading, un servizio di consulenza volta a porre le basi anche in chi non le ha e adatto a tutti coloro che vogliono affacciarsi a questa professione senza averne conoscenze particolari. Prova il CopyTrading di eToro cliccando qui.
Degiro
Grazie a DEGIRO possiamo negoziare futures servendoci dell’IDEM, Euronext LIFFE, EUREX, CME, CBOT, NYMEX, MEFF, OMX, potendo anche utilizzare i sottostanti Indici, Valute, Materie Prime, Bonds, Metalli, mentre le azioni negoziabili sono disponibili solo sull’Eurex e OMX. Scegliere questo broker significa optare per un sistema in grado di assicurare commissioni eccezionali: €1,15 per i futures dell’IDEM, €0,90 per i futures su Indici dell’Eurex, $0,65 per i futures americani.
Se ciò aggiungiamo un servizio gratuito di quotazioni in tempo reale con IDEM, Euronext e CME risulta chiaro il motivo per il quale ha conosciuto un rapido successo a fronte di margini richiesti per fare trading sui futures che sono del 5% per le operazioni intraday e del 15% overnight. Ad alzare la posta in gioco ci pensano i suoi punti di forza che ricapitolando sono: commissioni sui futures tra le più basse, quotazioni in tempo reale gratis (eccetto Eurex), elaborazione ed esecuzione degli ordini rapida e sicura.
Siamo di fronte ad una vera e propria banca online di origine olandese comprata da Saxo Bank che servendosi di una valida tecnologia dal carattere avanzato si rivela davvero ottimo per fare trading sui futures. A tal proposito Binck consente facilmente la negoziazione di 2 futures sull’IDEM (FIB e mini-FIB), 24 sull’Eurex, 29 sul CME, 6 sull’Euronext con la possibilità di combinarle con i sottostanti Indici, Bonds, Materie Prime e Valute, tenendo bene a mente che non sono disponibili i futures azionari.
Su questa lunghezza d’onda va ricordato che le sue commissioni di negoziazionesia attestano sui 5 euro per gli indici dell’IDEM, EUREX, CME, EURONEXT mentre sui 3 euro per i contratti micro e mini sull’EUREX, CME, EURONEXT. Questo vuol dire che abbiamo un valore molto alto, una pecca che però viene ampiamente compensata dalla possibilità di negoziare in maniera indiretta su altri broker usando Binch come punto di partenza.
Anche le quotazioni in tempo reale dei mercati hanno un canone mensile ma sono strutturate con grafici e infografiche particolarmente schematiche e intuitive. In questo scenario il broker in oggetto si pone come una piattaforma ideale per chi sta cercando un trading competitivo e avanzato dall’operatività elevata favorita da strumenti sofisticati. Il discorso relativo al margine richiesto per poter effettuare una negoziazione con i futures varia a seconda del sottostante, ma non a seconda dell’operatività intraday/overnight.
Tra gli aspetti vantaggiosi la possibilità di diversificare il proprio intervento tramite piattaforme funzionali e integrate come la semplice Web Start perfetta per i traders meno esigenti o anche la ProTrader per coloro che cercando funzioni basiche dall’elevato livello di personalizzazione personalizzabile ricca di strumenti analitici.
TradeStation Global
TradeStation Global meriterebbe un capitolo a parte per via del suo marchio unico frutto di sistemi integrati con i broker americani TradeStation e Interactive Brokers, attestandosi come una soluzione vincente per i regolamenti dei traders europei. Se ci soffermiamo per un attimo sulla gestione dell’apertura del conto notiamo il vantaggio di aprire contemporaneamente anche un conto di trading Interactive Brokers a cui è possibile collegare facilmente le piattaforme TradeStation con cui possiamo negoziare in pratica tutti i futures quotati sulle borse USA, Europa e Asia: Indici, Valute, Azioni, Valute, Materie Prime, Bonds Tassi d’interesse.
Da questo punto di vista è in grado di fornire un’offerta incredibile sempre più ampia e diversificata. Sul piano tecnico abbonda di vantaggi sul piano operativo: dalle commissioni vantaggiose ($1,75/£0,95/€1,35) per i futures rispettivamente quotati su USA, Europa, Regno Unito con una minima percentuale di costi di cambio e di borsa, alle quotazioni in tempo reale dei futures che prevedono un canone mensile variabile ma a fronte di un servizio completo e personalizzabile.
Per ciò che concerne i requisiti di margine scopriamo che non sono fissi ma variabili sulla base di un algoritmo che va a calcolare il rischio di portafoglio. Di conseguenza non possiamo stabilire in maniera preventiva i margini e quindi indicare i valori limite, anche se possiamo stabilire i margini richiesti che si attestano in linea cone quelli richiesti dalla Clearing House. Tenendo bene a mente che fin dall’inizio le piattaforme TS e TWS sono veri e propri software avanzati adatti e ben congegnati per i traders esperti.
Per meglio comprendere l’eccezionalità dei suoi strumenti abbiamo pensato di sintetizzarvi le loro effettive funzioni in modo da rendere più evidente il loro elevato contributo per questo genere di investimento con le futures: dal RadarScreen che consente di applicare in maniera funzionale una serie di indicatori sia tecnici che fondamentali per migliorare performance e monitoraggio a Matrix, una finestra aggiuntiva di inserimento con ordini in book verticale, in grado di assicurare un’esecuzione con un singolo clic al linguaggio di programmazione EasyLanguage® che da la possibilità a tutti i traders di creare strategie sui futures, con la possibilità di sottoporle a back-test.
iBroker
Concludiamo la nostra shortlist con iBroker, una SIM spagnola che ha esteso la sua l’offerta ai traders italiani dopo il grande successo in patria. I suoi servizi si rivelano all’altezza della situazione per questo riteniamo che tutti coloro che vogliono investire con i futures devono approfondire questo sistema specie nei derivati, perchè l’offerta di iBroker è davvero interessante.
Innanzitutto esso garantisce una disponibilità di futures molto ampia dato che sia membro diretto di Eurex che MEFF, con la possibilità di accedere anche a quelle dell’IDEM e del CME. A tal proposito prevede anche un intervento su mercati regolamentati con sottostanti Indici, Bonds, Materie Prime, Valute, Metalli e Tassi d’interesse. Tali aspetti ci consentono di fare affidamento su piattaforme proprietarie piuttosto robuste ed efficienti che ci evitano di incappare i rallentamenti o malfunzionamenti generali.
Per quanto riguarda la parte tecnica ci ha molto colpito il pacchetto di commissioni competitive abbinate a margini ridotti che sono solitamente inferiori ai margini richiesti dalla Clearing House. Il caso più eclatante quello sul mini FTSE MIB, laddove i traders nostrani possono negoziare tranquillamente il mini-FIB con iBroker pagando una commissione di €1,75 e con un margine intraday pari al 2,50%.
Queste condizoni prevedono un costo sia per aprire che per chiudere in giornata in modo che si raggiunga una vantaggiosa posizione sul mini-FIB. Stiamo parlando di appena 550 euro sul conto da bloccare per il margine. Interessante, no? Tutto merito delle piattaforme integrate che sono state progettate per assicurare affidabilità ma soprattutto praticità d’uso con una loro versione sia web che mobile. Tenendo bene a mente che c’è anche la possibilità di fare scalping con funzionalità dedicate a questo tipo di operatività. Assolutamente consigliato.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.
Il 76% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi. Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell'UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sui profitti.
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