Impennata per i BTC grazie agli Short squeeze

Buone notizie per i Bitcoin grazie agli Short queeze che contribuiscono a stabilizzare la crescita verso i 40.000$. Un ottimo scenario quindi si sta per aprire per tutti gli investitori rimasti con il fiato sospeso nelle ultime settimane dopo i recenti colpi di scena del mercato digitale.

Su questa lunghezza d’onda va ricordata l’impennata dei BTC di oltre il 10% in poche ore con un passaggio verso i 40.000$ che ora sembra solidificarsi. Tutto merito di un potente short squeeze con annessa liquidazione di posizioni short che ha spinto prepotentemente verso un trend rialzista portando il prezzo da circa 35.000$ ad una soglia che fa ben sperare per il futuro. Per questo motivo si spera che il breakout dall’RSI sarà confermato con una serie di sequenze con rialzi di prezzo.

Secondo gli analisti questo nuovo scenario potrebbe ampliarsi grazie alla ricezione dell’offerta dei BTC che dunque escono valorizzati dagli short squeeze con un incremento che fino a qualche settimana fa’ sembrava una chimera e che ora si sta progressivamente solidificando rendendo la ripresa una conseguenza inevitabile su cui intervenire. Non è un caso che CoinMarketCap scheda i BTC come top gainer nelle ultime 24 ore tra i primi 30 crypto asset per capitalizzazione.

Una conseguenza immediata è l’incremento dei vari indicatori tecnici che sono tornati a registrare posizioni rialziste in maniera continuativa. In questo è inevitabile la ripresa con il prezzo dei BTC che è di nuovo al di sopra della media mobile. Ecco allora in che modo Polkadot e Chainlink hanno registrato i migliori guadagni della giornata aumentando di oltre il 10% nelle ultime 24 ore. Questo significa che il successo dei BTC con questa modulazione del mercato può favorire tutta la catena con una serie di segnali positivi che consentono di alzare la posta in gioco sul piano operativo. Un’ottima sorpresa che consentirà ai BTC di stabilizzarsi scongiurando la discesa prevista.

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