La notizia che il noto proprietario di Dallas Mavericks, Mark Cuban, abbia investito il suo capitale in crypto ha fatto il giro del web, innescando un sentimento di fiducia nel settore degli asset digitali. A tal proposito rispondendo ad una domanda di un giornalista Cuban ha affermato di aver recentemente investito circa l’80% del suo wallet di riferimento. Inoltre ha aggiunto di non essere mai stato così interessato alle speculazione sulle crypto, ma di trovare stimolante la loro operatività.
Le parole di Cuban sono state a loro volta riprese dal comico americano del Daily Show, Jon Stewart, che ha spiegato alla sua maniera cosa in realtà pensa il miliardario proprietario dei Dallas Mavericks, in merito alle dinamiche del settore crypto. Per questo motivo Cuban ha cercato di minimizzare le sue parole sulle cripto per poter dichiarare una volta e per tutte di non essere un fan dei sistemi digitali finanziari per quanto abbia investito un enorme somma del suo capitale di partenza.
Ebbene in questo scenario ha anche affermato che secondo lui il fattore chiave di questo mercato è “decentralizzato e trustless” con i titolari dei token aventi tutti diritto a determinare la direzione di ogni progetto. Per questo è intervenuto in maniera diretta con lo scopo di ricavare benefici immediati e pratici senza particolari passaggi di consegne. Da qui le sue parole in merito ai suoi effettivi passaggi in termini finanziari: “I miei recenti investimenti non sono in imprese tradizionali. L’ottanta percento dei miei investimenti sono destinati al settore delle crypto”.
Particolarmente interessante la parte del suo discorso in cui ha spiegato le ragioni del successo delle criptovalute e sul perché secondo lui sarà la generazione più giovane che lo capirà per prima e le userà a suo piacimento nell’economia reale. In siffatto contesto ignorare la portata del mondo crypto significa voltare le spalle al futuro che comunque arriverà!
Da qui è passato ad una teorizzazione sul potere crypto su larga scala, qualcosa che ha lasciato tutti senza parole sulla sua preparazione ma anche sulla sua analisi piuttosto realistica delle dinamiche degli asset digitali. Questo dimostra che tutti possono in breve tempo avere una padronanza del mezzo soprattutto se hanno un buon capitale da poter gestire.
Concludendo le criptovalute stanno gradualmente entrando nel dibattito comune diventando a pieno titolo un argomento di scontro che genera curiosità, adesioni e un incremento della domanda. Cuban è la prova evidente che le criptovalute fanno gola a tutti soprattutto per il loro carattere libero e indipendente. Di conseguenza la notizia del notevole investimento ha spinto gli utenti ad incrementare le loro quotazioni. Il risultato si è visto e ha creato una nuova ondata positiva verso questo specifico settore alzando nuovamente la posta in gioco.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.
Il 76% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi. Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell'UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sui profitti.
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