El Salvador acquista altri 100 Bitcoin per il Black Friday

Per il Black Friday El Salvador ha acquistato altri 100 Bitcoin per un totale di 1.220 BTC, pari a circa 66,3 milioni di dollari sfiorando la leadership di mercato. Si tratta di un’ulteriore operazione finalizzata ad un incremento degli investimenti approfittando dello sconto del 20%. In questo modo il Presidente risponde alle critiche di quei paesi europei come la Gran Bretagna che continuano a puntargli il dito contro per la scelta di adottare a corso legale la moneta digitale.

In questo scenario il capo dello Stato salvadoregno Nayib Bukele ha pensato bene di investire oltre 5 milioni di dollari in Bitcoin anche se il prezzo stava visibilmente scendendo puntando sulla ripresa della moneta. Una scelta coraggiosa che è stata ben accolta dal mercato soprattutto dopo aver dichiarato di voler comprare altri 100 Bitcoin (BTC) nonostante il sell-off nel mercato globale dovuto a notizie relative alla nuova variante di Covid, dal nome Omicron.

Di conseguenza a differenza di altre piattaforme o paesi che hanno in dotazione le criptovalute, El Salvador non si è tirato indietro di fronte ad una perdita sostanziale del 20% dal suo massimo storico con un prezzo stimato di 55.000$ dopo una correzione dell’8%, ma anzi ha voluto andare avanti forzando l’inversione di tendenza. In siffatto contesto ha comprato la correzione con 100 monete aggiuntive acquistate a prezzi scontati approfittando dello sconto del Black Friday.

In realtà secondo alcuni osservatori l’operazione è stata fatta per poter ottenere dei vantaggi prima dopo aver ricavato una mole di benefici dall’ultimo acquisto dei 200 BTC con il prezzo a circa 52.000$.Ora con un accumulo di 1.120 BTC prima del più recente acquisto e l’incremento di 100 monete il 26 novembre, El Salvador possiede 66,3 milioni di dollari in BTC, un bottino prezioso che consentirà ai propri concittadini di gestire al meglio le dinamiche dell’economia nazionale. In molti hanno visto in questa operazione un tentativo di rispondere alle recenti critiche della Bank of England.

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