Dogecoin: i rialzisti si preparano ad un trade-off

Dogecoin si prepara ad uno scambio operativo che potrebbe cambiare la direzione del mercato. A tal proposito sono compatti nel sostenere il prossimo trade-off, partendo dal presupposto che questo scenario implica sempre la perdita (o il guadagno) di qualcosa per ottenere in cambio qualcos’altro. Si tratta di una pratica molto diffusa ma che non trova sempre la corrispondenza di tutti a fronte del suo elevato rischio.

In realtà questo passaggio per molti appare inevitabile soprattutto dopo che Dogecoin ha perforato i ribassisti per la terza settimana a 0,125$. L’obiettivo era quello di superare il ribasso che sembrava potesse dominare per ancora molte altre settimane. In questo modo i rialzisti hanno iniziato a difendere il prezzo di DOGE mentre però all’orizzonte si intravedeva un’altra stretta. Per questo motivo una partita di nuovi scambi potrebbe cambiare le sorti della moneta.

A questo punto i traders professionisti parlano di un $ 0,125 ad una larghezza di banda perfetta per uno scambio in dissolvenza con la possibilità di un nuovo scenario laddove il prezzo di DOGE andrebbe a stabilizzarsi su un supporto ribassista che è già stato testato ampiamente nei mesi scorsi. Ora dato che il prezzo era già rimbalzato ogni volta dopo aver raggiunto quel livello, sembra fattibile che possa seguire nuovamente lo stesso percorso. A questo punto però la svolta di cui parlano è associato all’evoluzione del livello menzionato, a patto che i rialzisti seguano una linea ben precisa di intervento arrivando ad acquistare monete DOGE nella larghezza di banda compresa tra $ 0,10 e $ 0,125.

Per la prossima settimana Dogecoin è impostato su una candela rialzista che dovrebbe scuotere non poco le dinamiche interne del mercato delle criptovalute. D’altronde il prezzo di DOGE ha visto l’attività dei rialzisti che hanno cercato in tutti i modi di superare la media mobile semplice a 200 giorni ma senza riuscire a portare a casa un risultato sicuro, finendo poi per cedere il passo alle strategie dei ribassisti soprattutto quando la Fed ha annunciato un nuovo ciclo di restrizioni. Ecco perché gli investitori hanno esitato prima di versare i loro fondi sostenendo che attualmente la moneta opera in una dimensione di incertezza.

Quello che però dovrebbero tenere in considerazione per una valutazione più ampia è l’attività dei rialzisti che hanno difeso fino ad ora il livello di $ 0,125. Per questo motivo c’è molta attenzione da parte di questo movimento con lo scopo di difendere una posizione di riferimento che possa trasformarsi in un nuovo punto di partenza. Ora dato che ogni volta si innesca un rimbalzo sarà interessante vedere se gli investitori riescono a gettarsi alle spalle questo scetticismo e coltivare un sentiment positivo per la prossima settimana di trading in modo da tutelare gli investimenti fino a questo momento approvati dal sistema digitale.

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