Cardano rimane: il prezzo resta in calo mentre i mercati rimbalzano

Cardano non accenna a risalire confermando da un lato la sua posizione ribassista e dall’altro spegnendo le speranze dei suoi investitori mentre il mercato digitale fa i conti con un rimbalzo continuativo dopo il megacrollo delle criptovalute.


Insomma ci sono poche possibilità che il prezzo di Cardano recuperi quanto perso fino ad ora a fronte di una perdita in costante crescita. Si tratta però di uno scenario inverso a quello che sta caratterizzando l’andamento delle altre criptovalute che comunque mostrano segni di ripresa. Sicuramente i suoi sostenitori sono del parere che questa resistenza può essere interpretata come un segnale di forza, perché l’asset non scende ulteriormente, ma è anche vero che non riesce a salire.

D’altronde il prezzo di Cardano (ADA) è in calo da metà novembre dopo un crollo analogo dei BTC, per questo nessuno si aspettava una sua possibile crescita. Il problema è che mentre le altre criptovalute recuperano crolli, il suo valore resta sempre uguale, mentre si cerca di venderlo con un sconto interessante. In tal senso si pensa che questo scenario sia in realtà una reazione a breve termine poiché la tendenza al ribasso è tecnicamente ancora in gioco mentre i rialzisti stanno superando proprio in questo momento i $ 1,67.

Ovviamente c’è chi spera che questa tendenza al ribasso possa esaurirsi nell’immediato in modo da recuperare la perdita, considerando che i possessori di Cardano hanno già perso il 51% del valore dal massimo di novembre quando ha raggiunto i 2,40 dollari. A questo punto bisognerà capire le ragioni che stanno diversificando la ripresa delle criptovalute sul mercato. Cardano sembra appartenere ad un altro circuito per la sua resistenza per ora al ribasso. L’assenza poi di segnali positivi che lascino presagire uno sblocco mette seriamente in crisi gli investitori sulle possibilità di riscatto di Cardano. Il suo prezzo resterà ancora in calo?

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