Bull Market: qual è il momento giusto per incassare i profitti?

Una delle domande più diffuse tra gli investitori è quella legata allo scenario della Bull Market e in particolare molti si chiedono quando bisogna incassare i profitti che se ne ricavano. Ebbene è proprio in questa fase che bisogna operare nella massima lucidità per non commettere errori, cercando di seguire il più possibile uno schema di trading comprovato.

In uno scenario attuale in cui i Bitcoin stanno ottenendo un riscontro molto dinamico con i settori della DeFi e degli NFT particolarmente in fermento è anche lecito chiedersi che cosa fare nel momento in cui siamo di fronte alla Bull Market e ai suoi effetti. Ebbene come primo consiglio sicuramente bisogna essere molto cauti in virtù della vocazione volubile di questo mercato che di colpo può mandare in fumo tutte le aspettative maturate. Per questo non bisogna agire di impulso e aspettare che il trend positivo si assesti in una posizione salda.

Quando abbiamo percepito che l’andamento rialzista è ben protetto da eventuali cadute allora possiamo agire cercando di non farci influenzare dalla paura e nemmeno dal desiderio di accumulare il massimo dei profitti. In questo contesto dobbiamo guardare molto bene alcuni parametri significativi come la perdita percentuale associata ad un ordine stop loss ma anche la percentuale massima del portafoglio da assegnare a una singola posizione. In questo modo andiamo a definire i limiti del perimetro finanziario entro cui intervenire. Per questa ragione è necessario avere in possesso tutte le informazioni necessarie prima di riscattare i propri profitti. Nel farlo dobbiamo domandarci in che modo quella determinata azione può influenzare la tenuta del nostro portafoglio in vista di nuove sfide, solo così possiamo capire se prelevare quel guadagno oppure no. Ne vale la pena? E’ questa la sfida del mercato digitale: aspettare il momento giusto per recuperare e accumulare i propri investimenti.

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