Bitcoin: parte il recupero dei prezzi dopo lo scivolone

Bitcoin si prepara ad una nuova e stimolante fase di recupero dopo aver perso quotazioni importanti a causa di uno scivolone guidato dai derivati ​​​​a meno di $ 56K. In ogni caso ci sono tutte le condizioni per recuperare e ritornare sugli standard qualitativi dei suoi migliori periodi.

Quello che è successo nelle ultime ore ai Bitcoin ha cambiato il corso del mercato soprattutto perché la spinta non è arrivata dai venditori ma dai derivati. Ovviamente in questo scenario l’unica cosa che possono fare i BTC è quella di recuperare terreno dopo aver toccato il fondo in maniera improvvisa rispetto all’andamento del mercato. Basti pensare che questa criptovaluta era tornata a $ 57.200 dal minimo di $ 55.666 con uno dei livelli più bassi dall’ultima crescita esponenziale.

In sostanza  gli esperti parlano di un calo inatteso rispetto alle analisi di mercato. Questo fattore di imprevedibilità è stato guidato da altri trader che hanno assunto posizioni corte con lo scopo di influire sul valore dei futures perpetui. Ad un certo punto il sentimento comune del mercato era vendere, e in quel momento più persone stavano vendendo bitcoin tramite ordini di mercato, facendo scivolare la moneta digitale verso il suo minimo storico.

Tale iniziativa è stata direzionata dal timore di perdere tutti i vantaggi maturati nel tempo. In questo scenario i derivati hanno avuto un ruolo chiave considerando che per rapporto acquisto/vendita si tende a definire il rapporto tra il volume di acquisto diviso per il volume di vendita degli acquirenti in operazioni di swap proprio sugli scambi di derivati. Di conseguenza non poteva essere evitata e in tal senso sono in molti a credere che i BTC si riprenderanno presto sotto la spinta di una notorietà che cresce di giorno in giorno e che non è destinata affatto a spegnersi. Per questo motivo occorre investire nei Bitcoin.

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