Bitcoin: il potenziale giusto per diventare una buona scommessa

Nel caso in cui la Fed dovesse continuare il suo piano di integrazione per evitare lo scenario della recessione, i Bitcoin si rivelerebbero una buona scommessa per gli investitori in virtù del loro potenziale operativo. In questo contesto i BTC si attestano come un bene indispensabile per evitare il crollo del mercato sotto l’effetto combinato di sanzioni economiche e di rigide restrizioni all’economia tradizionale. Questo dato spiega in parte il motivo di questo inatteso incremento che sta garantendo ai BTC la possibilità di mantenere a lungo una posizione rialzista.

A tal proposito gli analisti sono tutti dell’opinione che i BTC stanno ufficialmente per diventare una chance molto importante per gli investitori, soprattutto se la Federal Reserve si impegnerà ad evitare i rischi di un’imminente recessione. In tal senso la crescita degli ultimi giorni come risultato di un tentativo di arginare le sanzioni finanziarie, ha dimostrato che questi asset digitali possono considerarsi un vero e proprio salvagente, perché sono liberi da imposizioni e controlli. Inoltre l’incremento del flusso monetario verso le cripto è anche una diretta conseguenza dello scontro militare tra Ucraina e Russia che ha portato a soffocare la catena di approvvigionamento di materie prime essenziali, con conseguente aumento dell’inflazione globale.

La percentuale di aumento dei consumi in Europa è pari al 7% che è un dato superiore alla previsione degli economisti fatta nelle settimane precedenti allo scoppio della guerra. Di conseguenza è chiaro che la situazione è peggiora di quanto ci si aspettava con il settore dell’energia responsabile delle anticipazioni sferzanti, dato che ha registrato un aumento dei prezzi del 31%, molto più alto dei prodotti alimentari. Allo stesso tempo, un mese prima dell’attacco di Putin, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti è aumentato del 7,5% su base annua. Un record assoluto che merita un’attenta analisi.

Ebbene i rischi legati all’inflazione per effetto della crisi Russia-Ucraina potrebbero lasciare alla Fed una sola scelta e cioè aumentare i tassi di interesse in maniera pesante e capillare con lo scopo di ridurre il livello inflazionistico. Oppure se avanza lo spettro della recessione, si potrebbe invece continuare il loro programma di quantitative easing, rendendo l’economia più pesante e quindi favorendo la rimodulazione dei prezzi al consumo con valori più elevati e quindi con un minore potere d’acquisto per il dollaro americano.

Concludendo fino a quando sia i Bitcoin e che l’oro risultano ottime scommesse allora la recessione tanto temuta sarà arginata. Nel frattempo assistiamo ad un andamento piuttosto altalenante che però va letto in una visione di insieme. In questo scenario i BTC hanno i numeri giusti non solo per superare l’incertezza del momento fatto di alti e bassi, ma anche per dettare un nuovo percorso potendo fare affidamento sulla rinnovata fiducia degli investitori.

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