Bitcoin: gli analisti prevedono un “rimbalzo di ipervenduto”

Dopo l’ennesima discesa dei Bitcoin, gli analisti prevedono un “rimbalzo di ipervenduto” che dovrebbe cambiare il volto del mercato digitale. Tale previsione nasce in seguito al minimo intraday di BTC che ha raggiunto i 38.750$. In questo scenario la forte oscillazione dei prezzi dei Bitcoin sta mettendo a dura prova gli investitori che temono un’escalation dell’economia globale. In particolare il mondo delle criptovalute è messo a dura prova in queste fasi cruciali del conflitto bellico.

Prezzo Bitcoin, cosa potrebbe succedere ?

Dopo un inizio promettente che ha portato gli scambi a registrare i 41.000$, proprio ieri c’è stata una correzione determinata da un’ondata di vendite che ha portato la moneta sotto i 39.100$. Si tratta di un segnale discendente che rischia di diventare una costante per tutto il trimestre. Certo molto dipenderà dagli sviluppi della guerra, ma la situazione al momento appare davvero drammatica per i mercati finanziari con il rublo a rischio default.

Così in questo periodo di forte incertezza economica il potenziale retest dei 38.000$ dei BTC si pone come unico punto fermo. A tal proposito secondo i traders professionisti la soglia dei 43.100$ era sicuramente un livello importante per BTC che poteva far sperare ad un futuro ben diverso. Ora però la chiusura sotto questo prezzo con un respingimento verso i 38.000$ gettano le basi per un retest preoccupante. Il timore è che la discesa sarà costante e continuativa mettendo in agitazione i mercati già di per sé dilaniati dagli effetti della guerra tra Russia e Ucraina.

La traiettoria rialzista si è spenta negli ultimi giorni con i traders particolarmente attenti alla 50-MA che potrebbe velocizzare il nuovo status operativo. A tal proposito focalizzarsi sulla media mobile a 50 giorni (50 MA) è un abile mossa per tenere tutto sotto controllo prima che una nuova ondata ribassista spazzi per sempre qualsiasi certezza. E’ chiaro che se reggerà il lavoro finora fatto potrebbe essere una risorsa per gli investitori, che per ora invece sono piuttosto frustrati dalle dinamiche interne del mercato finanziario digitale.

La resistenza in alto a 43.100 dollari era una soglia limite che non andava toccata proprio per assicurare un recupero rispetto alle ingenti perdite, ma ora questa escalation preoccupa non poco gli analisti sul futuro della moneta. Di contro alcuni analisti di mercato sono convinti che i BTC potrebbero mostrare i muscoli proprio ad inizio settimana riuscendo a conquistare diverse zone di resistenza.

In questo modo le correzioni finora registrate darebbero loro la possibilità di assestare i colpi prima di un forte consolidamento. Al momento si teme però che il conflitto possa intensificarsi innescando un sentimento di sfiducia nella moneta anche da parte di chi la riteneva una salvezza contro le sanzioni americane ed europee. Il mercato è sul filo sospeso in attesa di una nuova sessione nel mercato digitale.

Lascia un commento