Bitcoin eletto asset più performante del 2021

Con dati alla mano sicuramente il 2021 è l’anno dei BTC, dato che con il suo potenziale è riuscito a superare azioni e commodity, attestandosi come il più performante e dunque guadagnando quasi il 50%, ignorando correzioni di vario tipo che hanno tentato di farli vacillare.

Analizzando attentamente i dati ci sembra una situazione particolarmente vantaggiosa per i possessori di Bitcoin dato che si è arrivati a guadagnare ben 15% nei primi cinque giorni di ottobre, riuscendo a raggiungere rendimenti a poco meno del 50%. Si tratta di un risultato eccezionale che in qualche modo mette ko i detrattori sempre pronti a sottolineare la difficoltà di operare in un mercato costretto a subire la volatilità giornaliera.

In tal senso gli holder di Bitcoin hanno guadagnato dall’inizio dell’anno il 49% nonostante gli alti e bassi di un mercato che continua a imporre correzioni di ogni tipo. Per questa ragione senza ombra di dubbio che la correzione del 60% dai massimi di maggio è praticamente evaporata. I nuovi dati di questa settimana rappresentano una svolta dato che la principale criptovaluta ha un vantaggio di almeno il 13% sulle commodity. Stiamo dunque su un livello superiore rispetto agli scenari precedenti.

Questa rinnovata fiducia non riguarda solo i BTC ma tutto il progetto delle criptovalute laddove i Bitcoin stanno ottenendo una ufficializzazione di grande respiro sul piano operativo riuscendo a negoziare azioni europee che in breve tempo sono aumentate solo del 10,3% dall’inizio dell’anno. Si tratta di un progetto molto più ampio dei precedenti che mira a trovare un’intesa tra le esigenze degli investitori e le aspettative degli analisti. Ecco perché i principali traders affermano che dopo una forte performance nel Q3 Bitcoin è ora a +49,1% da inizio anno e si prepara a fare sempre meglio! In attesa di conoscere altri sviluppi possiamo incoraggiare gli investitori a continuare a credere nel progetto delle criptovalute.

Lascia un commento