Bitcoin (BTC) si sta consolidando vicino al livello di resistenza chiave di 69.000 dollari, dopo la forte spinta del fine settimana. Ciò segue un periodo di minore volatilità, con un accumulo di liquidità su entrambi i lati del portafoglio. Gli analisti stanno osservando attentamente questa fascia di prezzo, con una chiusura settimanale superiore a 69.000 dollari considerata cruciale per un ulteriore breakout.
L’accumulo di whale dei BTC innesca un sentiment positivo
I grandi possessori di Bitcoin, conosciuti come whale, hanno ripreso la loro corsa agli acquisti dopo una breve pausa. I dati di rivelano un’impennata del patrimonio di indirizzi, indicando la convinzione che i prezzi attuali siano attraenti per l’accumulazione.
Questa rinnovata attività di acquisto suggerisce che le whale vedono il recente calo come un’opportunità di acquisto e rimangono fiduciose nelle prospettive a lungo termine di Bitcoin. Dall’inizio dell’anno, l’importo investito dalle whale è raddoppiato arrivando a 122 miliardi di dollari.
In tal senso Michael Saylor, CEO di MicroStrategy e sostenitore di Bitcoin, ha ribadito la sua posizione rialzista sulla criptovaluta di punta. Crede che Bitcoin sia sull’orlo di un’adozione diffusa da parte di governi, istituzioni e individui.
Saylor ha sottolineato che l’offerta limitata di Bitcoin è un fattore chiave nel suo potenziale per risolvere le sfide economiche globali e combattere l’inflazione. Ha minimizzato la minaccia che altri asset digitali detronizzino Bitcoin, suggerendo che sia troppo consolidato e potente.
Kiyosaki promuove Bitcoin come alternativa alle obbligazioni
Robert Kiyosaki, autore di “Rich Dad Poor Dad”, ha sfidato la visione tradizionale delle obbligazioni come investimenti sicuri. Ha avvertito dei potenziali rischi nel mercato immobiliare commerciale e del suo impatto sulle obbligazioni AAA.
Kiyosaki ha incoraggiato gli investitori a considerare Bitcoin come un’alternativa, in particolare durante la volatilità del mercato. Crede che la recente approvazione dell’ETF e l’evento di dimezzamento del Bitcoin potrebbero spingere il prezzo a 300.000 dollari.
Repressione venezuelana sul mining di Bitcoin
Le autorità venezuelane hanno sequestrato oltre 6.000 minatori di Bitcoin in due stati, con l’obiettivo di ridurre la pressione sulla rete elettrica in difficoltà del paese. Ciò fa seguito alla precedente confisca di oltre 11.000 minatori.
La repressione riflette le crescenti preoccupazioni sul consumo energetico del mining di Bitcoin, contribuendo a frequenti blackout. Il futuro del mining di Bitcoin in Venezuela rimane incerto.
Sblocchi dei token da tenere d’occhio
Questa settimana, diversi progetti altcoin saranno sottoposti a eventi di sblocco dei token. Ma cos’è esattamente uno sblocco tramite token? Uno sblocco di token si riferisce al rilascio di token precedentemente bloccati da investitori o membri del team per un periodo specifico.
Questi token sono generalmente bloccati per finanziare lo sviluppo del progetto o aumentare la liquidità. Quando i token vengono sbloccati, gli investitori possono venderli o metterli in staking, il che può portare ad un aumento dell’offerta e ad una pressione al ribasso sui prezzi.
Conclusione
I prossimi eventi di sblocco dei token di questa settimana sono pronti a introdurre volatilità a breve termine nel mercato delle criptovalute. Gli investitori dovrebbero rimanere vigili, condurre ricerche approfondite e considerare sia i rischi che le opportunità presentate da questi eventi. Rimanendo informati e prendendo decisioni ben studiate, gli investitori possono navigare nelle complessità del mercato delle criptovalute e sfruttare potenziali opportunità.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.