Algorand: il prezzo procede verso un triangolo rialzista

Il prezzo di Algorand sta crescendo a vista d’occhio preparandosi ad un triangolo rialzista che sembra molto interessante. A tal proposito secondo gli analisti sarebbe pronto a realizzare guadagni del 25% complice un alto valore di capitalizzazione conquistato negli ultimi giorni. In pratica questo triangolo rialzista nasce dopo una rottura improvvisa che aveva fatto quasi tremare gli investitori. In siffatto contesto la cripto associata ALGO si prepara ad un breakout rialzista verso 1,20$ che di fatto gioverà tutti gli investitori impegnati.

Dopo un iniziale peggioramento registrato nel mese di gennaio, ALGO è riuscito ad intercettare il trend rialzista rimbalzando dallo 0,80$ e dal livello di supporto S2 mensile. Da quel momento il suo prezzo è stato proiettato al rialzo andando a formare un triangolo rialzista che è stato testato più di una volta. Di conseguenza ha dimostrato fin da subito di essere abbastanza solido per resistere al movimento ribassista. In questo scenario è lecito aspettarsi che il triangolo venga completato con un breakout rialzista anche se i mercati globali non stanno rispondendo bene, impauriti dallo spettro dell’inflazione. In ogni caso le condizioni ci sono tutte per assicurarsi una tendenza al rialzo continuativa indipendentemente dallo scenario globale sul fronte del mercato digitale finanziario.

A questo punto i rialzisti non dovranno faticare molto anche se è richiesta una buona dose di pazienza per superare questo momento così delicato. D’altronde essi si trovano in una posizione comoda e non dovrebbero temere qualche altra sorpresa. In tal senso la recente caduta globale dei mercati finanziari ha fatto scivolare ALGO al di fuori del triangolo rialzista, per questo c’è ancora del timore giustificato tra gli investitori. Eppure arrivati a questo punto le condizioni sono talmente favorevoli per ALGO che riuscirà comunque a recuperare il calo schiacciando il peso dei ribassisti.

Su questa lunghezza d’onda il prezzo di ALGO si apre a due possibili scenari con lo scopo di far durare il triangolo: da un lato una progressiva integrazione con il completamento del triangolo con una compressione contro la linea di base di $ 1,10, oppure un processo più rapido ma solo dopo che gli indici globali sono tornati in verde. Ora però qualunque sia lo scenario, l’obiettivo di prezzo è quello: $ 1,20 ma con il pivot mensile a pochi tick dal supporto S1 di gennaio. Insomma siamo di fronte ad una finestra d’intervento alla portata di mano per i movimenti rialzisti. Non spetta che imparare ad intercettare i falsi breakout in modo da non trovarsi in una situazione di grave difficoltà operativa, perché siamo in una situazione in cui basta veramente poco per incrinare il consolidamento. In fondo è quello che stanno aspettando i ribassisti sul piano delle contrattazioni ma che qui devono fare automaticamente una marcia indietro per impossibilità di completare il piano di supporto.

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