Un gruppo di hacker hanno violato la sicurezza di uno dei portafogli multifirma di WazirX, un exchange di criptovalute indiano, rubando asset per un valore di circa 235 milioni di dollari. Sulla scia di questa significativa falla nella sicurezza, gli autori di attacchi hanno colto l’occasione per vittimizzare ulteriormente gli utenti tramite truffe di phishing.
Un account di nome Aditya Chakraborty ha condiviso uno screenshot su X di un’e-mail da un’entitĆ sospetta che si spacciava per WazirX, sostenendo di offrire un risarcimento tramite un nuovo token chiamato WZA.
Truffa phishing a seguito dell’hacking di WazirX: attenzione al falso rimborso in token WZA!
L’e-mail ingannevole affermava falsamente che WazirX avrebbe distribuito token WZA per compensare gli utenti interessati. Forniva un collegamento al sito Web per consentire agli utenti di avviare la procedura di rimborso. Tuttavia, gli utenti attenti, tra cui Chakraborty, hanno segnalato l’e-mail come una probabile truffa. Commentando la situazione, Sumit Gupta, CEO di CoinDCX, ha sottolineato l’importanza di verificare l’autenticitĆ di qualsiasi comunicazione relativa all’hacking, consigliando agli utenti di verificare l’indirizzo e-mail del mittente e gli URL forniti.
Iniziative strategiche di WazirX per il recupero dei fondi
In risposta all’hacking, Nischal Shetty, CEO di WazirX, ha delineato diverse misure chiave volte a recuperare i beni rubati. Shetty ha spiegato che WazirX sta lavorando per accertare l’intera portata della violazione della sicurezza e sta collaborando con esperti esterni per rintracciare i fondi rubati.
Introduzione di un programma Bounty
Uno dei passi notevoli che WazirX sta compiendo riguarda il lancio di un programma di ricompensa dedicato al recupero dei beni rubati. Questa iniziativa fornirĆ incentivi finanziari agli esperti indipendenti in grado di rintracciare gli hacker e recuperare i fondi persi. In genere, la ricompensa ĆØ una percentuale dell’importo recuperato, favorendo uno sforzo collaborativo tra i professionisti della sicurezza informatica.
In un post di X di sabato, Nischal Shetty, CEO di WazirX,Ā ha condivisoĀ diversi passaggi che l’exchange sta ora adottando per recuperare i beni rubati in seguito all’hacking. Shetty ha affermato che WazirX sta determinando l’intera portata del ponte di sicurezza e ha anche contattato degli esperti per aiutare a tracciare costantemente il trasferimento dei fondi rubati.
Inoltre, WazirX ha contattato anche altri exchange per chiedere aiuto, seguendo tutti i protocolli normativi e di applicazione della legge stabiliti. Infine, l’exchange indiano si sta preparando a lanciare un programma di ricompensa che intensificherĆ gli sforzi collettivi per recuperare il bottino.Ā Una ricompensa in questo contesto si riferisce a un importo specifico dato a esperti indipendenti per rintracciare gli hacker e recuperare i fondi rubati. Nella maggior parte dei casi ĆØ una percentuale fissa del bottino iniziale.Ā
Hack e truffe evidenziano vulnerabilitĆ , exchange all’opera per il recupero
Il recente hack di WazirX e le successive truffe di phishing evidenziano la vulnerabilitĆ degli exchange di criptovalute ad attacchi sofisticati. Gli utenti sono invitati a esercitare vigilanza e verificare tutte le comunicazioni relative all’hack.
Le misure proattive di WazirX, tra cui collaborazioni di esperti e un programma di ricompensa, riflettono uno sforzo determinato per recuperare i beni rubati e migliorare i protocolli di sicurezza. Man mano che la situazione si evolve, le azioni dell’exchange saranno attentamente monitorate, fornendo approfondimenti critici sul panorama in evoluzione della sicurezza delle criptovalute.
FONTE: https://bitcoinist.com/wazirx-hack-x-users-raise-alarm-over-scam-email/
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.