Ad oggi, Bitcoin viene scambiato a 63.719 dollari, registrando un calo di quasi il 5% nell’ultima settimana. Per valutare il potenziale di un aumento dei prezzi, abbiamo esaminato il coinvolgimento degli utenti e i parametri di crescita della rete.
Al momento molteplici fattori stanno esercitando pressione sulle altcoin. Un problema significativo riguarda i fondi di Venture Capital che hanno effettuato investimenti sostanziali in questi asset negli ultimi anni. Questi fondi si trovano ora ad affrontare la necessitĆ di liquidare le loro partecipazioni per realizzare profitti.
Bitcoin: una forte pressione al ribasso ridimensiona la sua corsa sul mercato
Questo processo di liquidazione esercita una pressione al ribasso sui prezzi delle altcoin. Inoltre, lo sblocco dei token pianificato e i programmi di distribuzione aumentano ulteriormente la fornitura circolante di queste risorse.
Ad esempio, Solana registra un aumento giornaliero di 75.000 monete, pari a circa 10 milioni di dollari ai prezzi odierni. Allo stesso modo, la soluzione Layer-2 di Ethereum, Arbitrum (ARB), sta riscontrando un forte aumento dell’offerta, che sta spingendo il suo prezzo verso i minimi storici nonostante una capitalizzazione di mercato in espansione.
Il ruolo degli afflussi di capitale nel mercato degli Altcoin
La mancanza di capitale nuovo che affluisce nel mercato delle criptovalute ĆØ particolarmente impegnativa per gli altcoin sottoposti a significativi sblocchi di token ed eventi AirDrop. Senza una domanda sostanziale, non cāĆØ abbastanza liquiditĆ per assorbire la nuova offerta che entra nel mercato.
Inoltre, la capitalizzazione di mercato complessiva delle stablecoin, che tipicamente fungono da intermediari commerciali, ĆØ rimasta stagnante da aprile. Questa stagnazione indica una pausa o addirittura una contrazione degli afflussi di liquiditĆ . Inoltre, anche le riserve di stablecoin sugli scambi, che di solito rappresentano un potenziale potere dāacquisto per gli investitori, sono diminuite in modo significativo.
Approfondimenti per gli investitori e spunti strategici
Gli investitori dovrebbero considerare diversi aspetti chiave di queste situazioni di mercato:
-Ć fondamentale tenere traccia dei prossimi programmi di sblocco per gli altcoin per prevedere possibili pressioni di vendita.
-I dati storici indicano che giugno ĆØ generalmente un mese ribassista per le altcoin e gli investitori dovrebbero pianificare di conseguenza.
-CāĆØ uno spostamento nel focus degli investimenti, con il capitale di rischio che si allontana sempre piĆ¹ dalle criptovalute verso altre innovazioni come lāintelligenza artificiale (AI).
Bitcoin: la domanda degli investitori rimane bassa
I dati di IntoTheBlock evidenziano metriche come nuovi indirizzi, indirizzi attivi e indirizzi a saldo zero. Gli indirizzi attivi, che rappresentano gli attuali partecipanti alla rete, hanno registrato un aumento del 6,47% nell’ultima settimana.
Tuttavia, i nuovi indirizzi sono rimasti stagnanti, rispecchiando la scarsa domanda da parte di nuovi investitori, come menzionato dallāanalista on-chain Axel Adler. Ha sottolineato che nuovi investitori potrebbero entrare nel mercato in un secondo momento, aumentando potenzialmente la domanda a lungo termine.
Al contrario, gli indirizzi a saldo zero sono aumentati del 22%, ma il plateau dei nuovi indirizzi potrebbe far presagire un potenziale calo dei prezzi. Recentemente, lāanalisi ha previsto che Bitcoin potrebbe scendere fino a 54.000 dollari, anche se un crollo a 61.000 dollari sembra piĆ¹ plausibile nellāimmediato futuro.
I detentori di lungo termine vendono Bitcoin
Abbiamo anche esaminato la Mean Coin Age (MCA) per ottenere informazioni dettagliate sul comportamento dei detentori a lungo termine. L’MCA riflette l’etĆ media di tutti i bitcoin in base al loro prezzo di acquisto. Un aumento dellāMCA indica che le monete piĆ¹ vecchie vengono spostate, suggerendo la vendita da parte dei detentori a lungo termine.
Attualmente, l’MCA a 90 giorni di Bitcoin continua ad avere una tendenza al rialzo dal 1Ā° giugno. Se questa tendenza dovesse persistere, potrebbe portare ad ulteriori cali di prezzo, supportando la previsione di 61.000$. Inoltre, il Relative Strength Index (RSI) sul grafico a 4 ore ĆØ in calo.
L’RSI ĆØ un oscillatore di momentum che indica se un asset ĆØ ipercomprato o ipervenduto. Valori pari o superiori a 70 segnalano condizioni di ipercomprato, mentre valori inferiori a 30 implicano condizioni di ipervenduto. Attualmente, l’RSI di Bitcoin si sta avvicinando al territorio ipervenduto.
Questo slancio ribassista suggerisce che un ulteriore calo dei prezzi ĆØ possibile a meno che non vi sia un aumento della pressione dāacquisto, che potrebbe portare ad un rimbalzo. Tuttavia, si prevede che la domanda rimarrĆ bassa nelle prossime settimane, mantenendo la pressione al ribasso.
Conclusione
In conclusione, il mercato dei Bitcoin ĆØ attualmente caratterizzato dalla mancanza di partecipazione di nuovi investitori e dalla mancanza di vendite da parte di detentori a lungo termine. Questi fattori stanno contribuendo ad un potenziale ulteriore calo dei prezzi.
Anche se il futuro potrebbe comportare un aumento della domanda da parte di nuovi investitori, le prospettive a breve termine rimangono incerte con potenziali cali a 61.000 dollari o meno. Gli investitori dovrebbero tenere dāocchio le tendenze del mercato e i parametri di coinvolgimento per affrontare queste condizioni volatili.
FONTE: https://ambcrypto.com/bitcoin-price-prediction-is-61000-btcs-next-target-on-the-charts/
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.