Dal mese di gennaio APE ha assistito ad una profonda trasformazione grazie ad un rally che gli ha consentito di crescere in maniera vertiginosa. In tal senso il suo prezzo ha registrato un incremento del 78% dopo aver violato un modello a cuneo ascendente al ribasso il 30 gennaio. In questo modo non solo ha annullato il suo trend ribassista ma ha gettato le basi per una solida ripartenza considerando che una possibilità di liquidazione non dovrebbe essere esclusa andando avanti.
Gli effetti del rally del prezzo di ApeCoin iniziano a farsi sentire
I primi effetti del rally di Apecoin iniziano a farsi sentire dopo che il suo prezzo ha registrato un aumento incredibile. In questo scenario restituendo il 78% dei fondi persi nelle mani degli investitori fedeli ha inaugurato una nuova fase rialzista che sta entusiasmando il mercato. Non sappiamo però fino a quanto durerà, sappiamo solo che fino a questo momento è riuscito a recuperare tutte le perdite che aveva accumulato durante le sue fasi ribassiste.
Attualmente il prezzo di APE regge grazie ad uno scambio poderoso del 6,07. Sicuramente abbiamo subito una leggera inflessione dal 30 gennaio, ma comunque siamo su numeri alti che confermano il trend rialzista, considerando quello che sta succedendo nel mercato delle criptovalute con crolli ripetuti tra le altcoin. E’ stato il giorno della liquidazione a produrre una violazione della linea di tendenza di supporto cancellando un precedente minimo oscillante. In questo scenario è chiaro che può entrare da un momento all’altro la volatilità a mettere in difficoltà gli investitori.
Su questa lunghezza d’onda intervengono gli esperti a fare chiarezza su questa situazione prendendo come riferimento gli effetti della teoria delle onde di Elliott e delle classiche tecniche di analisi. Ebbene secondo la loro relazione questo rialzo potrebbe arenarsi a causa della pressione dei ribassisti che potrebbero già avere il controllo della tendenza. In tal caso ci sarebbe una pesante inversione che metterebbe tutto in discussione.
In questo caso il culmine del supporto a 4,53$ ha buone probabilità di essere liquidato nei prossimi giorni con lo scenario ribassista che di fatto sta creando il potenziale per un calo del 25% rispetto all’attuale valore di mercato di ApeCoin. Si tratta di una situazione che deve essere affrontata passo per passo in modo da evitare un aumento sostanzioso di perdite. Per coloro che cercano di entrare nel mercato, la scommessa più sicura sarebbe piazzare un’entrata all’attuale minimo oscillante segnato a $ 5,48. Di contro c’è chi invece sostiene un altro tipo di strategia con un punto di invalidazione sopra il massimo di gennaio a $ 6,41.
E’ chiaro però che c’è sempre una speranza di ribaltare la situazione soprattutto se i rialzisti prendono in mano le redini del mercato. In quel caso la tesi del trend ribassista diventerebbe nulla e cioè quando il punto di invalidazione viene violato. Di fatto ci sarebbe un’inversione favorevole che andrebbe a catalizzare un’impennata nella zona $ 7, con un conseguente aumento del 15% rispetto all’attuale prezzo di ApeCoin. In questo modo il rialzo registrato nel mese scorso non sarebbe vanificato ma funzionerebbe da base per un nuovo rally progressivo.
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.