I possessori di Bitcoin devono essere pronti al peggio dopo che il prezzo di mercato non ha definito la natura del suo andamento. Così senza direzione è molto difficile ottenere il consenso necessario per sostenere una spinta verso l’alto. Di conseguenza aspettiamoci tranquillamente un calo che andrà a pesare sulle aspettative dei trader. Per un’intera settimana i BTC hanno promosso un consolidamento che ha spinto molti investitori a sperare in un futuro rialzista. Spenta però la fiamma dell’assestamento dovranno ora fare i conti con una rottura di questa configurazione seguita da un’impennata del minimo a 17.593$. Si tratta di un passaggio necessario prima che i rialzisti intervengano direttamente sul campo. In alternativa la candela giornaliera potrebbe chiudersi sotto i 17.593$. Il problema è che senza una rapida ripresa si innescherà in automatico una prospettiva ribassista.
Il prezzo dei BTC costretto ad un nuovo e pesante calo
Nell’ultima settimana abbiamo riscontrato un’assenza di volatilità nel mercato dei BTC. Uno scenario inedito ha dunque spinto a credere in un rialzo progressivo. Di conseguenza lo stesso consolidamento senza alcuna direzione sistematica ha portato ad un’illusione rialzista confermata dalla rottura di uno schema triangolare. In tal senso gli addetti del settore sanno perfettamente che questo esito non porterà a nulla di buono. Per questo motivo gli investitori devono essere preparati al peggio con una maggiore volatilità all’apertura del mercato azionario di New York che di fatto potrebbe spingere l’asset verso il fondo e questa volta con drammatiche conseguenze.
Secondo gli analisti questo scenario discendente sta innervosendo gli investitori che si sentono ora ingannati da questi minimi più alti e dai due massimi più bassi, che se sulla carta prevedono una mossa del 7%, nei fatti dovrebbe portare ad una rottura che difficilmente potrà essere sanata. In questo modo i BTC vanificano un vantaggio e rendono più complessa la strada del recupero con un breakout che ora appare inevitabile. Nessuno si aspettava che in questa fase le famose criptovalute riprendessero il controllo del mercato, ma nemmeno che finissero per assottigliare le loro speranze in una dimensione ribassista che non promette bene.
I tecnici del mercato ci fanno sapere che quando i market maker elimineranno i sell-stop al di sotto del minimo a $ 17.593 la situazione operativa sarà chiara per tutti con la possibilità di uno stallo che preceda la caduta. Si tratta di uno scenario privo di equilibrio e di conseguenza di difficile interpretazione con una successiva inversione di marcia che potrebbe portare il prezzo più alto per vederlo salire. Un dato interessante per comprendere cosa sta succedendo nel mercato è sicuramente l’obiettivo di breakout ribassista che resta $ 17.328 laddove sono presenti i market maker dei sell-stop. Ebbene arrivati a questo punto scatta un’ipotesi rialzista che non possiamo ignorare soprattutto se è associata all’eventuale corsa di liquidità. In tal senso se arriverà a superare il suddetto livello e si riprenderà sopra i 17.593$, allora si andrà a favorire un’inversione che di fatto metterà in discussione l’avanzata ribassista degli ultimi giorni. Di contro darà il via libera ad una nuova regressione verso il fondo.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.