Le previsioni sui Bitcoin delineano un quadro decisamente negativo che andrebbe supportato da nuovi interventi stimolanti. Il problema sotto diversi punti di vista appare irreversibile, con una moneta che fatica a tornare ai gloriosi scenari iniziali e invece costretta ad accontentarsi delle briciole. Molto dipenderà dalla natura del suo supporto che in questo caso ci dirà se alla fine dei conti i Bitcoin riusciranno oppure no a superare questa crisi.
BTC: una formazione inferiore suggerisce un andamento ribassista a lungo termine
Nell’ultimo trimestre il prezzo dei BTC hanno registrato un pesante affondo con un rendimento che ha sfiorato il -56%, il primo nei suoi 11 anni di storia. Si tratta di una sconfitta che sta avendo un ruolo chiave nei suoi tempi di recupero. In questo scenario le metriche tecniche elaborate dal confronto dei grafici suggeriscono una formazione inferiori con la possibilità di segnalare nuovi cali. A ciò si aggiunge un’ulteriore caduta che potrebbe verificarsi con la chiusura settimanale della candela al di sotto del livello di supporto di $ 19.065. Tale scivolata porterebbe ad una nuova perdita di 36% a circa $ 12.000.
Di conseguenza il calo dei BTC sta per diventare un fattore endemico all’interno del mercato digitale. Gli attuali rendimenti negativi record sono solo la punta dell’iceberg di un probabile affondo continuativo, soprattutto se un particolare livello di supporto viene violato. Di conseguenza riflettori puntati sul prezzo dei Bitcoin in attesa di capire se la moneta è destinata oppure no ad un destino fallimentare. Sicuramente dopo aver toccato il più alto rendimento negativo del secondo trimestre negli 11 anni di esistenza della blockchain, risulta difficile pensare ad una ripresa immediata.
In ogni caso i più attenti avranno notato nelle ultime settimane la formazione di un’azione sui prezzi in un intervallo ristretto con il raggiungimento della soglia dei $ 22.500. Se il prezzo dei BTC seguirà questa direzione e quindi segnando una maggiore media mobile vorrà dire che c’è la forza necessaria per trainare il contingente rialzista. Di contro il livello di supporto individuato di $ 19.065 rivelerà le intenzioni dei ribassisti. Ebbene se i BTC riescono a superare la SMA a 200 settimane trasformandolo in un piano di supporto, potremmo dire che gli acquirenti hanno il controllo della situazione. Si tratta di una strategia che viene esaminata in un rally di recupero laddove è molto probabile che i BTC continuino la loro ascesa al verso la soglia ambitissima dei $ 29.563. È qui che le cose potrebbero complicarsi per la grande criptovaluta!
Se il prezzo supera la barriera di riferimento si aprirà un varco per raggiungere il punto di controllo del volume scambiato (POC) con un rialzo al di sopra dei $ 38.990. In questo modo si verificherebbe un rimbalzo verso l’alto che farebbe sfiorare il primo massimo del 2022. In tal senso contano molto le dinamiche attorno all’offerta sugli scambi, tenendo bene a mente che nelle ultime settimane il numero di BTC negli scambi è sceso da 1,94 milioni a 1,8 milioni. Ora bisognerebbe vedere che tipo di influenza questo dato potrebbe avere nel mercato. I Bitcoin sono pronti per ritornare in vetta con nuovi massimi storici?
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.