Gli analisti si stanno interrogando sul futuro di ETH soprattutto in relazione al lancio di Ethereum Merge, esplorando le implicazioni relative ad un efficace testnet. Sulla carta il prezzo di Ethereum ha tutti i numeri giusti per salire ma a causa della sua dipendenza correlativa con i BTC vede al momento la sua risalita limitata.
Ethereum può spiccare il volo con aumenti del 30%
Lo scenario attuale in cui sta operando ETH suggerisce una spinta rialzista che potrebbe durare a lungo a patto che gli investitori non si lascino influenzare dalla dipendenza con i BTC, i quali solitamente contagiano Ethereum sul piano dell’andamento sul mercato. Di conseguenza ci sono tutte le condizioni di una risalita anche se è contenuta per via degli effetti dei BTC sul loro mercato.
A questo punto gli investitori possono aspettarsi che ETH aumenti del 30% in uno scenario ottimistico, anche se una chiusura di quattro ore della candela al di sotto di 1.701$ potrebbe andare a creare un minimo più basso finendo per invalidare la tesi rialzista. In ogni caso l’atteso rialzo è anche una risposta al calo delle settimane scorse che ha frenato il suo necessario consolidamento. Fortunatamente con l’azione dei prezzi intraday per i BTC, le altcoin sembrano essere riuscite ad evolversi e aliberarsi dalla dipendenza dei Bitcoin.
Nello specifico ETH ha reagito in modo rialzista alle mosse impulsive del mercato restando in una bolla di picchi e dunque riuscendo a fare da scudo al trend dei ribassisti minori. Ora però indipendentemente dalla volatilità a breve termine, il Merge è uno degli argomenti più discussi per Ethereum che in questo modo potrebbe essere svincolato dai cicli operativi dei BTC.
Questo spiega perchè potrebbe essere importante il test di Ethereum Merge, un valido aggiornamento alla blockchain di Ethereum che la trasferirà al 100% da un proof-of-work (PoW) a un proof-of-stake (PoS). Tra le migliorie non solo un atteso ridimensionamento ma anche un potenzialmento della decentralizzazione e sicurezza della catena PoW. Insomma fattori che possono determinare il suo potenziale rialzo.
In tal senso è considerata l’8 giugno la data culmine in cui la rete di ETH verrà testata con Merge, passando per una fusione con Ropsten, e poi su Sepolia e poi su Goerli, con due settimane di tempo di buffer tra ciascuna aggiornamento. A quel punto dopo che i test su queste reti saranno completati, anche la rete principale verrà aggiornata. Di contro molti stanno già speculando sul suo effetto sul prezzo di Ethereum.
Diciamo che il fatto che questa fusione possa completarsi nel mese di agosto è sicuramente un aspetto vantaggioso, perché magari prima non ci sono le condizioni necessarie. A tal proposito l’emissione di ETH in PoW e PoS, le entrate giornaliere delle commissioni e la percentuale delle entrate delle commissioni ora come ora potrebbero bruciare il lancio. Di conseguenza il numero di ETH venduti da minatori e staker deve essere preso in considerazione al momento della fusione per evitare spiacevoli sorprese. Su questa lunghezza d’onda crescono le aspettative del mercato in termini di guadagni immediati.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.