La famosa azienda del gaming mobile, Zynga, conosciuta ai più per aver creato il gioco FarmVille, si sta preparando per un nuovo lancio che potrebbe cambiare le sue sorti online, dato che metterà presto sul mercato il primo gioco NFT con una serie di progetti per favorire acquisizioni Web3. Di conseguenza vedremo molti prodotti targati Zynga basati su blockchain e NFT. In tal senso cresce l’aspettativa da parte degli investitori.
Già lo scorso anno Zynga aveva mostrato le sue potenzialità con i suoi primi passi nel mondo degli asset digitali, ma ora cerca di fare un passo più grande esplorando l’affascinante terreno del blockchain gaming con lo scopo di offrire ai suoi utenti nuovi strumenti operativi per migliorare l’esperienza di gioco. Si tratta di un progetto destinato ad includere altre iniziative nell’orbita degli NFT sulla scia del forte incremento per l’attuale team di blockchain gaming. Su questa lunghezza d’onda basti pensare che la Take-Two Interactive e cioè la nota publisher della serie Grand Theft Auto vorrebbe acquisire Zynga per 12,7 miliardi in virtù del suo enorme potenziale operativo.
Particolarmente interessante è il tipo di approccio che l’azienda ha deciso di seguire con i prossimi prodotti d’intrattenimento basati proprio su blockchain ma supportati da titoli nuovi di zecca, anche perché non avrebbe molto senso integrare NFT a giochi esistenti. In tal senso avremo giochi inediti ma simili a Mafia Wars, un’app social media in cui i players assumono il ruolo di boss per costruire la loro famiglia criminale. Questo passaggio operativo è stato pesantemente criticato perché non tutte le piattaforme di gaming mobile supportano questi sistemi integrati con molti studi di sviluppo che dimostrano le difficoltà legate alla possibilità di associare criptovalute a prodotti già testati.
In siffatto contesto l’obiettivo dell’azienda resta quello di espandere il pubblico di Zynga in modo da ottenere un maggiore engagement e fidelizzazione da parte degli utenti che si troveranno in uno spazio più aperto e diversificato dove poter giocare con diversi sistemi di accesso e di monetizzazione. Certo c’è chi resta ancora all’angolo perché terrorizzato all’idea che l’aggiunta degli NFT sia solo un pretesto per arricchire il piatto a discapito dell’esperienza di gioco dell’utente.
Concludendo c’è da chiarire un passaggio che potrebbe essere soggetto a facili equivoci e cioè quello relativo al ruolo degli sviluppatori dell’azienda che di fatto avranno sempre la possibilità di decidere se è arrivato il momento di integrare o meno qualsiasi soluzione NFT. In questo modo viene data libera scelta ai players che possono scegliere da soli che strada seguire in tempo reale. Si tratta di un’ottima opportunità per il CEO che considera gli NFT e la tecnologia blockchain necessari per gettare le basi di nuovi sistemi di tokenizzazione che migliorano l’esperienza di gioco.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.