Riflettori puntati sull’attività di sviluppo delle whale che potrebbero cambiare la corsa dei BTC in questa fase così delicata. A tal proposito secondo gli analisti on-chain una volta che i portafogli più grandi di 5 milioni di dollari inizieranno ad aggiungere stablecoin, potrebbe emergere una ripresa di Bitcoin. Sarebbe ovviamente un colpo di coda con cui recuperare in parte le perdite.
Come sappiamo le partecipazioni in stablecoin degli investitori con portafogli di grandi dimensioni sono state generalmente considerate un indicatore per determinare se esiste domanda o potere d’acquisto nel mercato delle criptovalute. Per questo motivo c’è molta aspettativa da parte dei mercati.
Un aumento dei saldi delle stablecoin nei portafogli potrebbe indicare una ripresa di Bitcoin
Sulla carta il potere d’acquisto delle whale dovrebbe alimentare la domanda di prezzo di Bitcoin. In particolare si fa molto affidamento su quei portafogli che detengono più di 5 milioni di dollari in stablecoin che di fatto possiedono oltre il 51,14% dell’offerta. In effetti un picco nelle partecipazioni di whale c’è stato con la pressione di acquisto su Bitcoin che ora funge da catalizzatore per i rialzi dei prezzi. Per questo motivo si sta parlando di un recupero ad ampio raggio.
Quest’analisi nasce da un precedente dato che nel giugno 2023, il prezzo del Bitcoin ha superato i 30.000 dollari. Gli analisti lo identificarono osservando il cambiamento nelle disponibilità di stablecoin da parte delle whale che detenevano 5 milioni di dollari o più in stablecoin. In tal senso si rende comprensibile la dinamica operativa che sta attraversando il mercato in questo periodo. Tenendo bene a mente che ad oggi 20 settembre, le disponibilità di stablecoin di queste whale hanno toccato il punto più basso degli ultimi sei mesi in maniera progressiva.
A questo punto i partecipanti al mercato possono prevedere una ripresa del prezzo di BTC poiché i grandi portafogli in questo segmento iniziano ad accumulare stablecoin. Ciò porta inevitabilmente ad una domanda per l’asset più grande in termini di capitalizzazione di mercato negli scambi centralizzati. Da qui vediamo come il prezzo si pone in un livello superiore a $ 27.000 su Binance. Di contro il tema è capire quanto può resistere con questo andamento a fronte di una serie di eventi catalizzatori che potrebbero cambiare la direzione.
Gli analisti infatti stanno cercando di capire la radice della risoluzione in modo da assicurare agli investitori una certa continuità con il prezzo dei BTC che è ora superiore alle tre medie mobili esponenziali (EMA) a lungo termine, rispettivamente a 26.615$, 27.037$ e 25.883$. Una ripresa della domanda di stablecoin da parte delle whale potrebbe catalizzare la ripresa del prezzo di BTC, portandolo verso il massimo intraday del 29 agosto di 28.000 dollari. In questo scenario le whale si stanno muovendo verso un nuovo ciclo di investimenti che dovrebbero assicurare una ripartenza totale.
All’orizzonte però c’è la preoccupazione che la pressione ribassista portata avanti dai problemi delle altre cripto possa in qualche modo influenzare questo avanzamento. Nello specifico gli addetti del settore stanno cercando di capire quali sono gli effetti a lungo termine di questa iniziativa da parte delle whale.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.