Secondo gli investitori di Polygon lo scenario attuale è irto di spine e ostacoli dato che il prezzo di riferimento non sta dando alcun cenno di miglioramento. A tal proposito i dati in nostro possesso parlano chiaro: il prezzo di MATIC si avvicina per la seconda volta al minimo di 13 mesi. Si tratta di una caduta costante che spegne nell’immediato qualsiasi prospettiva di miglioramento. Stiamo parlando di un deludente $ 0,585 che è stato recentemente testato a giugno e violato l’ultima volta a luglio 2022.
Il ribasso del prezzo di MATIC preoccupa gli investitori
Nell’arco di poche sessioni abbiamo visto il prezzo di MATIC scendere rovinosamente verso il basso a causa di una ridotta partecipazione dei possessori. Di conseguenza l’interesse verso il token è diminuito di circa il 60% nell’arco di due settimane a causa della debole azione dei prezzi. A questo punto bisogna prevedere la contromossa degli investitori che potrebbero continuare a trattenersi dal momento che oltre l’88% di tutti i detentori di token è attualmente in difficoltà nella speranza di un riscatto. Di conseguenza a trainare la loro resistenza potrebbe esserci l’illusione di uno scenario rialzista all’orizzonte. Si tratta però di un’attesa vana dato che prezzo di MATIC non sembra volersi riprendere.
I cali della metà di luglio sono continuati ad agosto, ragion per cui questa possibilità di riscatto sembra appesa ad un filo. Molti analisti hanno fatto notare che è tutto il settore a soffrire, ma nel caso di Polygon la situazione è peggiore e questo si riflette nel comportamento dei suoi investitori che sembrano come rassegnati ad un andamento che appare bloccato. Il calo del prezzo di riferimento sembra aver raggiunto un punto di non ritorno dato che è attualmente scambiato a $ 0,661 dopo essere sceso di quasi il 23% da metà luglio.
In queste condizioni abbiamo visto l’altcoin scendere oltre la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni con il livello di supporto sfiorare la soglia dei $ 0,742. L’altcoin si sta ora avvicinando nuovamente a 0,585$ con il livello di supporto testato l’ultima volta a giugno di quest’anno. L’unica volta prima di allora era stata nel luglio 2022, quando l’altcoin l’ha superata per rafforzarsi. Per questo motivo si teme una caduta su ampio raggio con un ottimismo calante che ha spinto gli investitori a ritirarsi. Basti pensare che gli indirizzi attivi, che misurano il numero di possessori di MATIC che hanno effettuato transazioni sulla rete, sono diminuiti del 60% da 4,5k a 1,8k in sole due settimane.
Ora dato che i possessori di Polygon non hanno alcun incentivo a spostare la loro offerta ma preferiscono aspettare in maniera passiva segnali di mercato più ampi o lo sviluppo della rete per innescare una ripresa dell’altcoin e riportare i loro profitti, la situazione appare come bloccata con indicatori in calo. In particolare il Relative Strength Index (RSI) è al di sotto della linea neutra a 50,0 e suggerisce di fatto un calo del rialzo. Ciò potrebbe riportare l’altcoin a 0,585$ e un rimbalzo da questo livello potrebbe aiutare a prevenire perdite eccessive, ma lo scenario è ancora incerto per fare una previsione netta.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.