I Bitcoin si aggirano sotto i 30.000 $ – Il CEO di Coinbase teme la richiesta della SEC

L’attuale scenario del mercato suggerisce un forte dinamismo alla base con i Bitcoin che si aggirano indisturbati sotto i 30.000 $ mentre gli altri token rischiano di fermarsi a causa della richiesta della SEC. In questo scenario il CEO di Coinbase ammonisce i rialzisti sui rischi che stanno correndo. Se la proposta della SEC andasse in porto si rischierebbe di interrompere il trading di tutte le criptovalute ad eccezione di Bitcoin.  Ovviamente ci sarebbero delle forti ripercussioni per tutto il mercato digitale finanziario.

I BTC restano intrappolati, ma potrebbero emergere in maniera improvvisa

Nel caso in cui viene confermata la richiesta della SEC ci sarebbero guai seri per tutto il mercato con la fine delle criptovalute negli Stati Uniti. Questo rischio si verifica mentre il prezzo dei BTC continua a oscillare al di sotto del livello psicologico di $ 30.000 con la volatilità che di colpo scompare. Il problema è che la richiesta della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti indirizzata a Coinbase sembra molto seria. In tal senso nell’arco di poche settimane si potrebbe interrompere il trading di tutte le criptovalute tranne i Bitcoin.

I sostenitori della proposta ritengono che la SEC sta cercando solo di affermare un’autorità normativa più ampia sulle criptovalute ma Coinbase non è preparata per questo cambio di rotta che sta attualmente affrontando la SEC per aver consentito ai “titoli” di negoziare sulla loro piattaforma. Di fatto la richiesta dell’organismo di regolamentazione finalizzata ad interrompere il trading di tutte le criptovalute è una contromossa che può interrompere il flusso rialzista. D’altronde conformarsi alla SEC significherebbe secondo molti “la fine dell’industria delle criptovalute negli Stati Uniti”. In questa incertezza generale i Bitcoin faticano a muoversi.

Per ora la criptovaluta più famosa al mondo si trova come sospesa in un andamento che non va da nessuna parte. Il blocco è palese con una serie di spinte verso l’alto che ora si infrangono nello scetticismo degli investitori. Il timore di vanificare un investimento è dietro l’angolo. Per questa ragione il prezzo dei BTC sta risalendo con molta fatica rischiando di scendere nuovamente verso il basso. Stiamo parlando di un’altra perdita connessa alla sua altalenante volatilità dopo che la mossa del 3,02% si è conclusa il 24 luglio. Da allora, i BTC hanno cercato di superare l’ostacolo di $ 29.500, ma non sono riusciti a tenere testa alle turbolenze del mercato.

Ora ci troviamo in una situazione di profondo cambiamento con pochissime incertezze soprattutto dopo che sono stati rivelati i piani della SEC attraverso le dichiarazioni del CEO di Coinbase. La soglia dei 28.830$ consentirebbe agli acquirenti messi da parte di innescare una rapida rincorsa a 29.500$ e persino al livello psicologico di 30.000$. Il problema di fondo è che se viene forzato il mercato ancora una volta si rischia di perdere quello che abbiamo conquistato. In tal senso mancata spinta più in alto potrebbe far precipitare il prezzo di Bitcoin a $ 28.138, lasciando poco spazio al recupero e al ridimensionamento della spinta rialzista. Per questo gli investitori devono procedere con molta cautela per non peggiorare la situazione già piuttosto critica.

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