Ethereum Shapella: l’implementazione che cambierà le regole | I rialzisti di ETH ritornano sul mercato

Secondo gli analisti la prossima implementazione targata Ethereum avrà un ruolo chiave nelle dinamiche di mercato. In tal senso
l’aggiornamento Shapella della rete Ethereum trasformerà per sempre il panorama dello staking rendendo ETH l’asset di riferimento per tutte le criptovalute. Nello specifico con l’incremento della popolarità dei derivati ​​​​di staking molti passeranno all’adozione di ETH. Scopriamo nel dettaglio le conseguenze di questa nuova integrazione operativa destinata a movimentare il gioco dei rialzisti.

Il prezzo di Ethereum è destinato a salire con la spinta di Shapella

Particolarmente interessante in fase analitica è combinare i dati che abbiamo a disposizione con i risultati dei sondaggi sul campo. Ebbene secondo l’80% dei possessori di Ethereum questa implementazione arriva in un momento propizio perché assicura una certezza che di fatto allontana i timori di una massiccia pressione di vendita sull’altcoin. Nel dettaglio questo aggiornamento della blockchain di Ethereum previsto per il prossimo 12 aprile rappresenta sicuramente una svolta che mira a cambiare le regole del gioco. Tenendo bene a mente che i derivati ​​​​di staking liquidi hanno guadagnato trazione nelle settimane precedenti alla fusione.

Questo significa una sola cosa e cioè che l’aggiornamento di Ethereum Shapella può davvero fare la differenza sul campo. Si tratta di un hard fork programmato che porta con sé una serie di miglioramenti nella blockchain di Ethereum, tra cui le proposte Ethereum Improvement Proposals (EIP) Shanghai e Capella. Per questo motivo è così tanto atteso. Per intenderci oltre ai prelievi di token, questa implementazione andrà a ridurre le tariffe del gas per gli sviluppatori della rete Ethereum andando a raggruppare cinque diversi EIP, EIP 3651, 3855, 3860, 4895 e 6049.

Su questa lunghezza d’onda tale aggiornamento mira a potenziare alcuni aspetti della rete ETH cercando di trovare una soluzione a problemi di scalabilità, alle relative commissioni di transazione e agli sviluppi relativi al prelievo di token sulla blockchain. In siffatto contesto i possessori di Ethereum non devono eseguire ulteriori passaggi se utilizzano un portafoglio di scambio a meno che non sia specificato dai fornitori di portafogli. Quelli che invece non riescono ad aggiornarsi alle versioni più recenti si sincronizzeranno con la blockchain pre-fork una volta completato l’aggiornamento. Per questo è essenziale che gli operatori partecipino all’aggiornamento.

In tal senso l’implementazione in oggetto potrebbe essere un momento decisivo per i trader di criptovalute, specie per quelli che hanno subito negli ultimi tempi una battuta d’arresto nei tumultuosi eventi nei mercati delle cripto. In particolare potrebbero cogliere lo sblocco del token ETH come prima opportunità per uscire dalle risorse digitali. Tra le previsioni la possibilità per i detentori con una propensione al rischio di continuare a puntare i propri ETH in previsione di guadagni futuri. Per questo motivo si sta parlando di momento decisivo per le criptovalute anche se poi resta da vedere come reagiranno i possessori di ETH dopo lo sblocco del token. Nel frattempo il mercato attende nuovi sviluppi per capire da che parte si sposterà l’attenzione dei trader in attesa di questa nuova implementazione sul campo. Gli investitori di ETH sono pronti a fare la storia?

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