Dopo il recente rallentamento che ha messo in difficoltà gli investitori, i BTC si preparano ad una nuova fase con il rischio di vanificare i successi precedenti. Per questa ragione c’è molta apprensione da parte dei mercati considerando che fino alla settimana scorsa si ipotizzava una nuova ondata rialzista che ora sembra essere messa in discussione da una fase calante. E’ evidente che i BTC stanno facendo un passo indietro con una perdita di oltre il 3% in due giorni di negoziazione. Il problema è che i Bitcoin stanno verificando il supporto a un livello chiave che potrebbe rompersi nel breve termine.
I rialzisti dei BTC guardano con timore il nuovo andamento del mercato
La preoccupazione dei rialzisti è lecita dopo l’ultimo rallentamento ma una volta che la Fed si pronuncerà probabilmente cambierà lo scenario. In tal senso è previsto un forte rally che dovrebbe di fatto confermare la discesa dell’inflazione, un dato che potrebbe aiutare il Bitcoin a ritornare nelle loro posizioni iniziali.
Il problema è relativo all’andamento della stagione degli utili che vede l’emissione di avvisi sui profitti con una serie di conseguenze nell’economia reale. Per questo motivo gli operatori stanno pressando la Federal Reserve statunitense per capire quale sarà il destino dell’inflazione che di fatto potrebbe scendere poiché l’impatto ritardato degli aumenti dei tassi è ancora destinato a manifestarsi.
In attesa di capire da che parte andrà il mercato il prezzo dei BTC registra delle perdite che mette in agitazione gli investitori. E’ il secondo giorno consecutivo che accade poiché il supporto viene testato a $ 23,878 nelle prime negoziazioni. In pratica questa flessione si verifica quando i tassi di interesse aumentano su tutta la linea con i dati di secondo livello che suggeriscono un problema.
Di questo passo sarà molto difficile che l’inflazione scenda. Per questo non c’è da stupirsi che la tendenza al rialzo stia prendendo una piccola pausa. Molto dipenderà da come la Fed imposterà la gestione degli aumenti dei tassi con un effetto immediato sulle dinamiche operative del mercato.
In questo scenario i trader dei BTC devono capire che il problema non è solo relativo al valore dell’inflazione considerando che ci sono molti indicatori economici a farsi sentire mostrando dei seri segni di debolezza. Di conseguenza ecco perché sempre più aziende stanno tagliando i posti di lavoro con lo scopo di mantenere in servizio i migliori dipendenti all’interno dell’azienda. Da qui si intuiscono una serie di cambiamenti nell’economia americana con i prezzi delle case che stanno scendendo mentre aumentano i posti vacanti negli appartamenti per esempio di New York.
Concludendo anche se sarà molto difficile aspettatevi che il prezzo di Bitcoin trovi supporto a $ 23.878 o $ 21.969 prima di ricominciare il suo trend rialzista. Fino a quel momento sarà necessario proseguire lungo un andamento altalenante in attesa che si trovi il giusto assestamento che possa assicurare ai Bitcoin una risalita meno problematica del previsto offrendo agli investitori quella sicurezza necessaria sul campo. In tal senso i rialzisti devono seguire la strada battuta dai trader che sanno perfettamente in che modo evolverà il mercato.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.