Il declino operativo di Sushiswap | SUSHI scivola rapidamente al 2%

Brutte notizie per i possessori di SUSHI dato che l’asset sta subendo una profonda trasformazione a causa delle pressioni del mercato ribassista. In tal senso nelle ultime ore abbiamo assistito ad una rapida caduta verso il fondo, vanificando i successi degli ultimi giorni di negoziazione. Probabilmente gli addetti del settore non si aspettavano questo esito convinti che anche Sushiswap avrebbe goduto degli effetti del dollaro che ha toccato 1,0697 (EUR/USD). Di questo passo è molto probabile che SUSHI continui a scendere ulteriormente verso i $ 0,85.

La svendita di SUSHI preoccupa gli investitori

Nelle ultime ore abbiamo assistito ad una svendita in piena regola per Sushiswap a fronte di un calo sistematico determinato da negoziazioni finalizzate a favorire un impatto ribassista. Stiamo parlando di contrattazioni con volumi molto scarsi che riflettono l’incapacità dei rialzisti di uscire dal guscio dell’incertezza. L’esempio migliore è la coppia EUR/USD che è salita da 1,0640 a quasi 1,0700 in pochi minuti, finendo per coinvolgere l’andamento di molte altre criptovalute. Nel caso però di SUSHI le cose sono andate diversamente, dato che questo asset non riesce a lasciarsi influenzare dalle notizie positive connesse al mercato delle criptovalute.

In tal senso è lecito comprendere la preoccupazione degli investitori consapevoli del prossimo ribasso con un calo del 7% a portata di mano. Stiamo dunque parlando di una tendenza a registrare prezzi molto bassi poiché la maggior parte dei trader esce dai mercati dopo aver scommesso su un rally che non si è ancora verificato. La scarsa liquidità ha innescato di fatto l’effetto opposto. Da questo punto di vista i ribassisti sono stati molto più furbi finendo per cogliere l’attimo per eseguire l’azione dei prezzi con una conseguente bull trap martedì e rimbalzare sopra i $ 0,9938. Da allora il valore è salito di circa il 9%.

In tali condizioni risulta evidente il possibile percorso di SUSHI che ha ancora molta strada da fare per spingere i rialzisti verso le proprie contrattazioni soprattutto se l’ azione dei prezzi scenderà ulteriormente verso i $ 0,8567. Questo significa che al calo del 9% si aggiunge un ulteriore 7% di perdite e si traduce in un 16% per tutta la settimana. In questo modo hanno ufficialmente allontanato i trader per i prossimi mesi del 2023. Il problema è che il calo di SUSHI non arriva casualmente ma è stato preceduto da una serie di segnali che avrebbero dovuto portare ad un cambiamento che non c’è stato. Di conseguenza la sconfitta è accompagnata dalla delusione per tutti gli investitori coinvolti nel progetto.

Secondo noi il rally tanto atteso non è ancora vanificato perché nella sostanza potrebbe essere innescato nel prossimo futuro dal tipo di catalizzatore che verrà scelto per innescare questa modalità di intervento. Molto dipenderà dalla pressione che arriverà da temi caldi come l’inflazione, la guerra ucraina e i relativi timori di recessione che sono i tre argomenti principali che determineranno il risultato per le criptovalute. Sulla carta il primo livello è a 0,9938$ prima che i rialzisti possano seguire il loro rally con 1,10$. A questo punto c’è da chiedersi: gli utenti sono interessanti a provarci ancora una volta?

Lascia un commento