La discesa di Ethereum Classic è una conseguenza inevitabile con l’avanzare di Merge. Si tratta di uno scenario che era stato già ampiamente previsto dagli analisti durante la sponsorizzazione della nota fusione. Ora però bisogna fare i conti con la nuova situazione economica globale caratterizzata da implicazioni ribassiste favorite da un’inflazione drammatica. In siffatto contesto abbiamo visto il prezzo di Ethereum Classic scendere del 13% in sole 36 ore di trading poiché la fusione ha innescato un pesante sell-off.
Ethereum Classic scivola verso il fondo dopo la fusione
In pratica il prezzo di ETC dopo il passaggio operativo imposto da Merge si trova ora a gestire un livello cruciale molto importante. Per questo motivo bisogna aspettarsi una caduta a causa di crescenti pressioni di vendita favorite dalla forza del dollaro. Si tratta di una discesa più ripida di quella che avevamo previsto e che risponde alle nuove esigenze del mercato che cerca di trovare soluzioni di fronte ai cambi di rotta. Di contro non c’è l’intenzione da parte dei rialzisti di contrastare il ribasso, consapevoli delle dinamiche attivate con la fusione.
In questo contesto l’aggiornamento del software del fratello Ethereum, vedrà la versione Classic subire una trasformazione come spesso accade quando si passa ad una nuova versione. Infatti ora ci troviamo di fronte ad uno scenario definito pump-and-dump con i trader che hanno acquistato solo per incassare in un classico sell-off. Per questo motivo è molto probabile che il prezzo di Ethereum Classic si vada a spezzare al di sotto dei supporti dopo aver ricevuto un forte rifiuto dal limite superiore di un pattern. Ecco come siamo arrivati al famoso sell-off che ha ridotto la ripresa con i rialzisti che hanno rinunciato completamente all’acquisto del calo. Da qui si è aperta una prospettiva ribassista che ha portato ad ulteriori vendite successive nelle ore di negoziazione con il prezzo dell’ETC che ha raggiunto $ 32,90.
Con dati alla mano sicuramente alcune conseguenze potevano essere evitate perché l’allarme era già stato lanciato e con l’aspettativa legata all’implementazione si prevedeva una discesa lenta ma inesorabile. Ad illudere i trader sono state alcune oscillazioni che lasciavano intendere un altro tipo di intervento aprendo a varie possibilità. Per molti quella volatilità è appare come una sorta di assestamento, per altri come la possibilità di un cambio di rotta. In realtà il prezzo di ETC si stava preparando alla sua personale resa dei conti.
Concludendo Ethereum Classic non ha la forza necessaria per alzare la testa e riscattarsi anche se sta rimbalzando più in alto rispetto a quel livello fondamentale. Sicuramente potrebbe essere un momento propizio per forzare il mercato con una svendita. D’altronde non si può fermare l’avanzata del dollaro che continua a guadagnare rafforzando ulteriormente la sua presa sui mercati, mentre le azioni stanno crollando su tutta la linea insieme alle materie prime. E’ in questo scenario che si teme un escalation soprattutto dopo i prospetti della Fed. Per questa ragione molti investitori sono corsi ai ripari pur sapendo il ruolo che avrebbe avuto ETC dopo l’inserimento di Merge.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.