Guai in vista per i possessori di MATIC dato che l’asset non riesce a superare l’ostacolo critico che avrebbe dovuto aprirgli le porte del rialzo. In questo scenario gli investitori si trova ora in una situazione alquanto delicata con la moneta che fatica a trovare una sua dimensione sul mercato. Peccato davvero dato che le ultime previsioni davano Polygon in netta crescita sui suoi competitors. Ora bisognerà trovare un’altra strada per rendere l’andamento il più competitivo possibile. Di contro i trader consigliano un approccio più morbido negli investimenti per evitare massicce perdite.
I rialzisti di Polygon devono fare marcia indietro
Il calo di MATIC non si poteva di certo evitare dato che si presenta come effetto dell’azione sui prezzi. Con un andamento discendente non poteva andare diversamente anche se per ora il prezzo sembra sostenuto. Il problema è che resterà ancora per poco in bilico, per poi incrinarsi ancora di più. Per questa ragione aspettatevi un possibile calo a $ 0,80 e un calo di quasi il 10%. Si tratta quindi di una discesa operativa con cui dobbiamo fare i conti soprattutto se pensavamo che MATIC fosse pronto per il grande salto.
Con numeri alla mano abbiamo scoperto che il prezzo di Polygon ora viene scambiato lateralmente anche se i rialzisti stanno ritornando in superficie dopo che i Bitcoin hanno stampato oltre il 10% riuscendo a fare la differenza nonostante lo spread e la deviazione tra le prime tre criptovalute e le alt-coin. In questo scenario è abbastanza evidente quello che stanno provocando gli hedge fund acquistando esclusivamente solo una parte e non l’intero spettro del mercato delle criptovalute, ed è in questo quadro che MATIC non riesce a reggere il peso delle contrattazioni.
Di questo passo vedremo il prezzo concentrarsi su due elementi chiave: da un lato l’improvvisa debolezza del dollaro innescata subito dopo le disposizioni emerse dalla sessione dell’ASIA PAC e dall’altro il rischio di un crollo sui mercati dopo che le azioni hanno perso nuovamente la spinta iniziale. In realtà questi due fattori sono emersi dopo i titoli che dicevano che l’Ucraina sta vincendo la guerra poiché ha riconquistato alcune importanti regioni tecniche e ha spinto la Russia all’angolo. Subito dopo c’è stato un riassetto da parte delle truppe russe che ha portato ad un ridimensionamento della notizia con annessa possibilità di un ritorno al ribasso.
Quello che però preoccupa tutti gli investitori è la facilità con cui MATIC si lascia influenzare dal mercato. In tal senso la situazione potrebbe andare in entrambi i modi oggi poiché l’azione sui prezzi rimane supportata dalla media mobile semplice (SMA) a 55 giorni. Di contro si teme che il prezzo possa cambiare spesso pelle lasciandosi trascinare dagli eventi esterni e mettendo dunque in pericolo le finanze degli investitori. I rialzisti dovrebbero spingere con maggiore convinzione in modo da offrire un tipo di contrattazione operativa superiore alle logiche di mercato, altrimenti si rischia di vanificare quanto maturato in questa fase così difficile per tutti i possessori legati a questo altcoin. MATIC può ancora emergere dal fondo?
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Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.