I Bitcoin hanno registrato nelle ultime sessioni un leggero rialzo che ha spinto molti investitori a ritornare in superficie. Il problema è che non si conosce per il momento la portata di questa spinta con il rischio di tornare ai minimi precedenti. Per questa ragione gli analisti consigliano di muoversi con cautela sul mercato in modo da raccogliere i massimi e prepararsi al peggio. In siffatto contesto il mercato sta rispondendo positivamente a questa ripresa, anche se non ha spiccato il volo come ci aspettavamo.
Il prezzo dei Bitcoin segna un nuovo incremento ma senza stravolgere la rotta operativa
Sulla base delle considerazioni fatte dagli analisti nelle fasi precedenti a questo graduale rialzo ci aspettavamo tutti una migliore risposta da parte dei rialzisti. Eppure il loro intervento non è stato esemplare come avremmo voluto. In questo modo ci troviamo con un asset che fatica a dettare le regole del gioco. In tal senso se ci soffermiamo un attimo a quello che sta succedendo effettivamente sul mercato scopriamo che nell’ultima settimana non solo i BTC hanno guadagnato il 10%, scambiando a $ 21.700, ma anche Ethereum ha registrato un’ottima performance balzando del 10,3% a 1730$.
In generale possiamo affermare che tutta la capitalizzazione di mercato delle criptovalute è aumentata del 7,9% portandosi a $ 1,06 trilioni. Di conseguenza è lecito vedere i trader attivarsi per riconquistare la vetta dopo un periodo di forte instabilità, eppure non bisogna credere che la battaglia sia finita perché nessuno ora può dirci finché durerà questo riscatto. La sensazione è che sia una spinta temporanea laddove i BTC hanno solo evitato di perdere altri guadagni. Insomma hanno sperimentato una tregua operativa che si è rivelata vincente per gli investitori impegnati sul campo. Così la moneta testando la media mobile a 50 giorni sta incontrando fluttuazioni molto piccole. Per questo si può parlare di ripresa limitata.
In pratica andando a rimuovere l’eccessivo ipervenduto dal BTCUSD si potrebbe forzare talmente il mercato da mettere fine all’ondata ribassista. L’intervento però non è semplice e prevede una forza maggiore nel campo dei rialzisti. Ragion per cui se vi aspettate una rimonta con annessi guadagni multipli, allora dovete fare meglio i vostri conti perché i BTC non sono ancora pronti per un riscatto in piena regola. Da questo punto di vista ci troviamo di fronte ad un mercato ribassista prolungato che è solitamente seguito da un periodo prolungato di crescita dei prezzi.
Probabilmente questa incertezza nel rialzo dipende in massima parte dalle decisione che stanno prendendo i legislatori e le autorità di regolamentazione allo scopo di rendere più sicuri i meccanismi sull’estrazione di Bitcoin in virtù della grande impronta di carbonio. Di fatto questa disposizione potrebbe incidere sulla domanda dei BTC e variarne l’offerta in vista dei grandi movimenti verso l’alto. In attesa di conoscere il futuro di questo asset digitale possiamo sperare che questo slancio verso l’alto non sia così temporaneo come sembrerebbe. Tutto dipende dall’iniziativa dei rialzisti nel prendere decisioni importanti per sostenere la moneta in ogni fase delle contrattazioni nel mercato finanziario. I BTC sono pronti per superare le aspettative ribassiste?
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.