Sulla carta ETH Merge si presenta con una serie di opzioni funzionali che permettono di alzare la posta in gioco per quanto riguarda l’approccio operativo delle contrattazioni. In questo scenario il noto co-fondatore di CoinGecko ha confermato la sua strategia finalizzata ad usare i token fork per un impiego più agile dei mezzi legati allo sviluppo delle criptovalute ad ampio raggio. In questo Bobby Ong ha twittato che i possessori possono riportare i loro token alla rete principale, scartare il loro Ether e successivamente andare a rimuovere la loro liquidità per massimizzare l’idoneità all’airdrop di ETH PoW. Si tratta di un procedimento assistito che può di fatto cambiare la qualità del nostro percorso crittografico.
ETH Merge: i token fork possono essere usati per far crescere la comunità
Come abbiamo visto dall’andamento del mercato il progetto ETH Merge è uno dei più attesi a fronte dei miglioramenti che propone. Tra questi spicca la possibilità di usare a proprio vantaggio i token fork creati esclusivamente per mantenere temporaneamente i minatori occupati con il mining anche se sulla carta si rivelano ricchi di potenziale soprattutto se usati come incentivo a far crescere la comunità di sostenitori di Ethereum.
Per intenderci molti sono dell’opinione che dopo il passaggio in ETH al proof-of-stake (PoS), una parte dei minatori creerà un fork della rete proof-of-work (PoW) in modo che possano continuare a minare. Ebbene i possessori di ETH possono trarre vantaggio da questa iniziativa che si apre a diverse letture sul piano operativo. E’ in questa fase che si inserisce la dichiarazione di Bobby Ong, secondo cui i detentori di ETH riceveranno in automatico l’airdrop di token ETH PoW permettendo loro di condividere alcuni suggerimenti su come i detentori di ETH possono sfruttare questa vantaggiosa chance.
Se teniamo sempre ETH negli scambi che supportano i fork il gioco è fatto, soprattutto se consideriamo che tenere ETH in portafogli hardware potrebbe rendere un trader idoneo per tutti i token fork. Inoltre in un’ottica di supporto della Rete con lo scopo di massimizzare quell’importo che i possono possono ottenere, è consigliato a tutti i trader interessati di riportare i loro token alla rete principale ETH. Solo a quel punto possono scartare il loro Wrapped Ether e rimuovere la loro liquidità ETH dai protocolli della DeFi.
Concludendo grazie all’introduzione di ETH Merge il mercato conoscerà una fase molto dinamica sul piano operativo. Per questo è molto atteso questo passaggio! Tra le numerose opportunità offerte da questa implementazione c’è quella di utilizzare i token fork per assicurare un movimento azionario sempre costante sul mercato. Inoltre Ong ha aggiunto che non andrà mai a rivendicare gli airdrop assegnati poiché alcuni di essi potrebbero essere tentativi di truffa che cercherebbero di ottenere l’accesso alla sua firma e alle sue chiavi. Per questa ragione l’obiettivo di Merge resta quello di garantire a tutti gli investitori un appoggio sicuro sulla Rete con l’obiettivo di rendere le contrattazioni un passaggio pratico in linea con le aspettative degli investitori in ogni momento di intervento nel mercato digitale finanziario.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.