Il prezzo di XRP costretto a ripiegare sul fondo – I rialzisti di Ripple vs funzionari della SEC

Il prezzo di Ripple potrebbe tentare un recupero su larga scala per riuscire ad assicurare ai suoi investitori i profitti accumulati nelle ultime sessioni. Il problema è che ci sono troppe condizioni sfavorevoli che al momento stanno ostacolando XRP per una rapida ripresa. E’ davvero un peccato considerando gli sforzi fatti dai trader nelle ultime sessioni per ristabilire l’ordine dopo la causa con la SEC, la quale nonostante l’esito giudiziario continua a dare battaglia con nuove e più problematiche restrizioni. In questo scenario è davvero difficile per i rialzisti di Ripple uscire dal tunnel del ribasso.

I ribassisti di XRP tornano a reclamare il loro controllo sul mercato

Gli analisti hanno accolto con molta sorpresa questo ritorno da parte dei ribassisti considerando l’esito positivo della battaglia contro i funzionari della SEC. Eppure ora ci troviamo di fronte ad uno scenario ribassista che appare inevitabile con il prezzo di XRP che tenta un recupero a $ 0,340 o a $ 0,352 poiché gli acquirenti non si trovano da nessuna parte. E’ chiaro che con queste condizioni si attiverà un livello così basso da rendere possibile un crollo del 18% a $ 0,286 con l’unico scopo di raccogliere la liquidità necessaria per sbloccare la situazione. A questo punto la svolta potrebbe arrivare solo ed unicamente da una chiusura giornaliera della candela al di sopra della soglia di $ 0,381 che andrebbe a rovesciare questa tesi ribassista.

In siffatto contesto non è così improbabile l’azione rialzista sui prezzi a fronte di una serie di condizioni che non devono mancare. In tal senso i segni di una rapida ripresa mostrati da questo altcoin che a differenza di altri competitors è riuscito ad annullare il recente crash, la dicono lunga su quello che è in grado di fare XRP in questa fase dinamica del mercato. Di contro di fronte ad un ulteriore rimbalzo si possono presentare degli ostacoli che probabilmente attiveranno un’altra svendita del prezzo di Ripple spingendolo al ribasso. Questo vuol dire che la situazione non è ancora del tutto definita con ampie possibilità di capovolgimento da entrambe le parti.

Probabilmente ad alzare l’asticella dei rialzisti ci penserà il consigliere generale di Ripple Labs Stu Alderoty che ha rilasciato una dichiarazione diretta e pungente al Wall Street Journal circa il comportamento recente della SEC, le cui restrizioni non hanno aiutato gli investitori ma anzi hanno peggiorato la situazione attribuendo loro tutta la responsabilità di fronte all’accumulo di perdite dell’ultima flessione sul mercato. Ebbene le sue parole hanno avuto un effetto balsamico su Ripple dato che successivamente ha iniziato a registrare dei punti in salita, segno di una possibile inversione di rotta. Su questa lunghezza d’onda ricordiamo che il prezzo di XRP non avendo alle spalle una mancanza di pressione all’acquisto potrebbe portare ad un finale diverso da quello di molti altcoin che hanno dovuto piegarsi completamente al volere dei ribassisti. Al momento quello che sappiamo è che se dovessero intervenire gli acquirenti per una svendita necessaria ad una liquidità immediata, il livello probabile in cui il token di rimessa potrebbe formare un massimo locale è di $ 0,340.

Lascia un commento