Il prezzo di DOT inseguito da un trend ribassista | Polkadot alle prese con un ribasso

Il prezzo di DOT ha registrando un andamento fluido verso il basso frutto di una forte influenza ad alta capitalizzazione. Su questa lunghezza d’onda è molto probabile che Polkadot si lasci incastrare in una narrativa ribassista finalizzata ad esaurire le forze dei trader. Per questa ragion l’altcoin in oggetto è al centro di un attenta valutazione da parte degli analisti circa la possibilità di intraprendere un nuovo canale discendente verso il basso. Si tratta di un’inversione di rotta rispetto alle previsioni redatte in precedenza. Il prezzo di Polkadot riuscirà a rifiutare il trend ribassista?

I ribassisti di Polkadot provano a ridimensionare l’asset

Sicuramente questo nuovo colpo di scena sta mettendo a dura prova gli investitori che avevano puntato sul suo nuovo rialzo. Il mercato globale con i suoi movimenti altalenanti sta mandando in tilt le previsioni degli analisti che ora devono prendere in considerazione altri parametri per poter capire da che parte stanno andando le monete digitali. In pratica il prezzo di DOT violando velocemente la zona di supporto dell’RSI suggerisce un altro tipo di approccio operativo dato che è emersa una forte presenza ribassista sull’indicatore del profilo del volume. In questo quadro Polkadot deve trovare un sistema per scongiurare la caduta. Tenendo bene a mente che l’invalidazione della tesi ribassista resta una violazione sopra i 10$.

I dati che abbiamo in nostro possesso sulle dinamiche tecniche di Polkadot si stanno svolgendo in modo ribassista, il che vuol dire che non c’è traccia dell’intervento dei rialzisti. Gli investitori a lungo termine dovrebbero essere a conoscenza di quello che sta succedendo nel loro mercato considerando che dal 3 luglio lo smart contract e token di gioco Ethereum Killer è aumentato di un impressionante 60%. Nel mese successivo poi il rally si è esaurito chiudendo a 9,74, appena sotto i 10 dollari. Lì è stato evidente che i rialzisti non sono riusciti a contrassegnare il punto di invalidamento. Di conseguenza il calo del 30% è stato il segnale di un crollo inevitabile dopo il mancato superamento di alcuni ostacoli chiave.

Attualmente il prezzo di DOT è scambiato a $ 6,98, appena al di sopra della candela ribassista degli ultimi giorni. Di conseguenza risulta necessario guardare all’indicatore del profilo del volume perché esso misura la confluenza limite. Il fatto che ci sia questo movimento ribassista nonostante il rally del 60% lascia perplessi sul futuro di Polkadot.  A questo punto gli investitori si chiedono perché i rialzisti non hanno provato a forzare la spinta dei ribassisti che oramai hanno il pieno controllo sull’asset. Inoltre, il Relative Strength Index (RSI) ha violato la zona degli acquirenti di supporto nell’ultima flessione.

Questo caotico scenario riflette l’incertezza del mercato di fronte ad un asset molto volubile. Di conseguenza la sua instabilità si sta rivelando un ostacolo al di sopra delle proprie possibilità. Di contro c’è una buona parte di trader che è invece convinta che si possa evitare il breakdown perché sulla carta Polkadot ha sempre dimostrato di essere all’altezza della situazione riuscendo a gestire i meccanismi operativi più complessi. Anche questa volta il prezzo di DOT supererà lo scetticismo dei detrattori?

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