Gli investitori sono sicuri dell’impegno dei rialzisti nell’azione sui prezzi di Polkadot dopo aver analizzato con attenzione l’andamento del livello delle sue contrattazioni nel mercato digitale. Sulla carta questa realtà finanziaria ha tutti i numeri giusti per imporre la propria visione rialzista, il problema è che ci sono troppi ostacoli all’orizzonte che di fatto non gli consentono di esprimere al meglio il suo potenziale. Ogni volta che cerca una scalata verso l’alto, Polkadot viene rallentato da un nuovo supporto che finisce per causare perdite e vani slanci. Ora però le cose sembrano essere cambiate.
L’azione sui prezzi di DOT potrebbe aiutare i rialzisti ad emergere dal fondo
I rialzisti di Polkadot stanno facendo il possibile per buttarsi alle spalle la pressione ribassista. In questo movimento stanno lavorando per sostenere un andamento al di sopra dell’ostacolo di $ 7,67. Se si registrerà un calo sotto questo prezzo allora vuol dire solo una cosa e cioè che il breakdown sta per arrivare. In quel caso provocherà un crollo del 10% a $ 6,85. Di contro se invece i rialzisti sosterranno lo slancio, allora un passaggio a 8$ ci sembra possibile. Molto dipenderà anche dalla dinamiche esterne del mercato globale a cui si aggiungeranno le considerazioni della Fed nel prossimo meeting.
Attualmente il prezzo di DOT sta mostrando dei segnali di potenziale inversione poiché in realtà sta iniziando a ripercorrere la strada che ha portato al recente rally. Di questo passo ci potrebbero essere nuove mosse strategiche in seguito ad un cambio di rotta sul piano operativo laddove non si potrebbe evitare di annullare una parte dei recenti guadagni. Su questa lunghezza d’onda nulla appare perduto e anzi sembra che i rialzisti abbiano la forza necessaria per mettere ko i loro rivali sul campo. Infatti con queste condizioni possiamo avere uno scenario unico con il prezzo di Polkadot che formando una base intorno a $ 7 finisce per innescare un trend rialzista del 10%.
In siffatto contesto bisogna capire che è stato proprio questo passaggio a spingere DOT a superare l’ostacolo di $ 7,67. Ribaltandolo in un livello di supporto ha salvato l’asset dalla caduta programmatica. Tenendo bene che l’altcoin salendo ha stabilito un altro punto d’appoggio a 7,43$. Di conseguenza abbiamo assistito ad un rally impressionante anche se ora pare si stia attenuando.
Si è trattato di uno scatto verso l’alto che sta portando i suoi benefici ad ampio raggio. Si parla infatti di un incremento del cuneo digitale a fronte di una serie di conseguenze derivanti dalla spinta rialzista. Tenendo bene a mente che se ci sarà una rottura della barriera di $ 7,67 non solo innescherà un breakout ribassista del modello ma avvierà anche un’inversione. Ebbene questo scenario andrebbe evitato in ogni modo altrimenti si andrebbero a vanificare tutti i traguardi raggiunti con sacrificio fino a questo momento.
Concludendo se i rialzisti potessero avere un’altra chance allora prenderebbero facilmente il controllo del prezzo Polkadot a $ 7,43. Il problema è che non potendo fermare l’emorragia, DOT è costretto alla resa. Da questo momento si impegnerà in una rivisitazione del minimo range a 6,85$ mettendo ko i delusi rialzisti.
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.