L’impresa programmatica di Dogecoin proiettata verso una dinamica rialzista potrebbe rivelarsi un boomerang per i trader fin troppo legati ad una narrativa operativa dipendente dai segnali degli indicatori. Sulla carta il token non è riuscito a frenare il trend ribassista. Di conseguenza è impensabile che gli investitori possano collocarsi dalla parte vincente del rally. In questo scenario DOGE deve riuscire a contrastare la discesa. Per farlo può puntare tutto sulla resistenza evitando così ulteriori perdite.
Il calo di Dogecoin può essere fermato, ma a quale costo?
Nell’ultima settimana abbiamo assistito ad un forte calo del prezzo di Dogecoin che è ufficialmente in ribasso. Di contro non abbiamo visto lungo il suo canale nessun rialzista pronto a riscattare la sua posizione sfavorevole. Questo vuol dire solo una cosa e cioè che questo trend potrebbe continuare per lungo tempo se non viene attivata una strategia ad hoc per contrastare il ribasso. Da questo punto di vista è molto probabile che i market maker manipolino l’asset con lo scopo di raccogliere liquidità al di sotto di $ 0,065 prima di innescare un aumento del 20%.
Nel caso in cui la soglia di supporto di $ 0,065 dovesse subire un nuovo ridimensionamento allora sarà sicuramente invalidata la spinta verso il rally di ripresa. In effetti questo possibile scenario non è da escludere considerando che attualmente il prezzo di Dogecoin non sta mostrando alcuna prospettiva rialzista dopo essersi consolidato in seguito ad un crollo. Su questa lunghezza d’onda è probabile che questa mossa possa innescare un altro vantaggio, ma non prima di aver registrato diverse perdite. Per questo motivo si teme che fermando il calo, DOGE abbia bisogno di investimenti più massicci per ripartire. In siffatto contesto gli analisti hanno parlato di una trappola perché è chiaro che annullando i guadagni si riporterà facilmente a $ 0,069. Il problema è che DOGE sembra pronto per una continuazione ribassista indipendentemente dai richiami rialzisti.
Questa analisi ci porta ad una conclusione che merita la massima attenzione: la tendenza ribassista può essere necessaria perché permette ai market maker di “punire” gli investitori che hanno acquistato DOGE a $ 0,065 dopo aver creato un double bottom. In tal senso sarà proprio la liquidità a spostare il prezzo di Dogecoin più in alto laddove un aumento del 20% a $ 0,078 renderà gli investitori più pazienti in vista di nuovi sviluppo. Tenendo bene a mente che lo sweep del livello di $ 0,065 dovrebbe essere seguito da un rapido recupero, il che vuol dire che i rialzisti non sono andati in letargo.
Di contro nel caso in cui il prezzo di DOGE finisce per produrre una chiusura giornaliera della candela al di sotto di 0,065$ si andrà a ribaltare il livello della resistenza. Ciò significa che il recupero tanto atteso è stato rifiutato. In quel caso DOGE potrebbe rivisitare il livello di supporto di $ 0,057 e raccogliere la liquidità al di sotto di questo livello prima di dare un’altra spinta al trend rialzista. Se segue questa direttiva operativa può salvare ancora le cose, altrimenti deve rassegnarsi ad una narrativa ribassista senza poter evitare un nuovo crollo.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.