Guai in vista per il prezzo di Dogecoin che potrebbe crollare del 20% se i rialzisti non difendono l’attuale livello di riferimento. In questo scenario si corre ai ripari con lo scopo di evitare una crisi più profonda tra gli investitori. Recuperare le perdite non è l’unica priorità degli utenti interessati al progetto, in un’ottica di rilancio della moneta in chiave rialzista. Siamo ancora in tempo per salvare gli investimenti?
Il prezzo di Dogecoin costretto ad annullare la sua corsa verso l’alto: le prossime previsioni
Nelle ultime sessioni abbiamo visto Dogecoin in affanno dopo che il suo prezzo è stato costretto ad annullare il rally del 18%. Sarebbe stato un ottimo affare per questo asset a fronte di una crescita verso l’alto. Il fatto è che molto dipende dalla tipologia di slancio al livello di supporto di 0,072$. Di conseguenza potrebbe anche riprendere il trend iniziale anche se le condizioni attuali suggeriscono una resa. A tal proposito si calcola che la moneta possa scendere ancora del 20% spazzando via la liquidità sotto 0,057$.
Per ora Dogecoin ha annullato i suoi guadagni accumulati all’inizio di questa settimana trovandosi in una situazione alquanto complessa per effetto delle conseguenze determinate dal massiccio sell-off dei Bitcoin. Quello che cerca ora il prezzo di Dogecoin è una stabilità per evitare di perdere ulteriori posizioni. A questo punto la parola passa agli acquirenti che possono di difendere il livello oppure impegnarsi ad attivare un trend rialzista. Purtroppo al momento l’unica opzione veramente pratica è salvare quello che si è finora costruito. Di contro una parte degli analisti è convinta che un punto di svolta è possibile dopo un improvviso aumento della pressione d’acquisto registrato in un rally del 12%. Si tratta di una reazione inattesa con la linea di tendenza in calo che fungeva da livello di resistenza.
Sulla carta si è trattato di un effetto derivante dal rifiuto che ha poi spinto Dogecoin ad annullare ciò che aveva guadagnato. Questa reazione ha portato a sua volta a testare nuovamente il livello di supporto di $ 0,072. Di conseguenza nulla è perduto perché quest’area servirà da buon livello per gli acquirenti che non sono riusciti ad imporsi nel rally precedente. Questo vuol dire che malgrado la corsa al ribasso c’è ancora qualche possibilità di riscattare la propria posizione marginale. Tenendo bene a mente che tutti gli investitori devono ragionare con un’altra ottica considerando che il crollo del mercato avrà delle conseguenze a lungo termine.
In ogni caso bisogna essere pronti a qualsiasi evenienza con un potenziale rialzo del 12% a patto che finisca per testare l’ostacolo di $ 0,082. Purtroppo però se si verifica ancora una volta un rifiuto andremo a finire in una rapida rottura della soglia di supporto di $ 0,072 con una rivisitazione della barriera di $ 0,062. Su questa lunghezza d’onda gli analisti suggeriscono uno scenario vantaggioso che si potrebbe verificare solo se gli acquirenti a lungo termine favoriscono uno sweep dei minimi uguali formati a $ 0,057. Solo in quel caso ci sarebbe una corsa di liquidità che porterebbe ad un cambiamento nel trend permettendo agli investitori di salire rapidamente a $ 0,062 o $ 0,072.
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Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.