Il prezzo di Cardano si trova attualmente in una posizione bi-direzionale che potrebbe portare a scenari differenti. Questa incertezza dettata in massima parte da un’economia globale che fatica a trovare la sua dimensione è il contesto operativo nel quale ADA deve a tutti i costi posizionarsi per evitare di essere travolta da un’ondata ribassista. In questo scenario il consolidamento del prezzo di Cardano si presta a diverse letture perché se da un lato mette al riparo il coraggio degli investitori, dall’altro rappresenta anche un freno alla tendenza rialzista.
Cardano: verso quale direzione si assesterà la sua spinta?
In questa fase critica ADA sta cercando di stabilire una distorsione direzionale sfruttando la posizione del suo prezzo ora scambiato al di sopra del livello di supporto di $ 0,435. Con tali condizioni potrebbe spingere verso un rimbalzo del 25% ma una chiusura di quattro ore della candelapotrebbe portare ad un calo del 12% a $ 0,380. Di conseguenza non è molto chiara la possibile direzione di ADA mentre gli investitori e gli analisti si dividono sulle tempistiche di intervento per riscattare l’asset.
A rendere lo scenario ancora più incandescente ci pensa l’imminente hard fork di Vasil che ovviamente aumenterà la volatilità sull’azione sui prezzi per ADA. Quello che sappiamo è che l’azienda lo lascerà funzionare per quattro settimane utili per controllare eventuali errori o bug. Durante questo periodo, sarà sotto osservazione in modo da intervenire nell’immediato qualora ci fossero dei problemi operativi. In ogni caso il prezzo di Cardano resta in bilico nella sua formazione di un setup triple tap che è a conti fatti una configurazione tecnica caratterizzata da uno swing basso seguito da una deviazione al di sotto di esso. Se le cose dovessero andare secondo manuale il test del minimo formato potrebbe portare ad una mossa rialzista, ma le condizioni del mercato sono eccezionali ed è per questo che è difficile fare un’adeguata previsione.
Con dati alla mano abbiamo scoperto che questo esito è frutto di una serie di passaggi in cui avremmo dovuto capire che cosa stesse succedendo. In pratica per il prezzo di ADA questo minimo swing che si è venuto a formare e che si è posizionato a 0,435$ da un lato a rafforzato la sua capacità di potenziamento ma dall’altro si è rivelato un limite oltre il quale non ha saputo spingersi. Ora il nuovo test previsto potrebbe essere una chimera, dato che l’altcoin in oggetto in corso di assestamento risulta privo di volatilità e dunque poco interessato ad un vero e proprio cambiamento.
Concludendo ci troviamo di fronte ad una situazione precaria in cui ADA ha tutto il potenziale per portare l’asset verso due fronti opposti: o si consolida intorno ad un supporto stabile, oppure rompe quel supporto provocando una serie di cali continuativi. Per questo è molto importante la prossima mossa che faranno gli investitori: intervenire o aspettare? In ogni caso potrebbe essere tardi mentre l’intero mercato delle criptovalute continua a muoversi velocemente sotto la spinta di una serie di sollecitazioni dettate da eventi esterni legati alla crisi dell’economia globale.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.